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Dall'esempio degli azzurrini e il messaggio del medico della nazionale under 19 Forciniti a sognare

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Lo sport come esempio da seguire nella vita, nel percorso di crescita fisico, morale e caratteriale. Ad un mese esatto della splendida vittoria mondiale under 19 della nazionale di pallavolo maschile è bene ricordare che un pezzo del nostro territorio è stato sul tetto del mondo.   Si tratta del pediatra Angelo Forciniti che in veste Medico della spedizione azzurra ha contribuito ai tanti successi della selezione allenata dal grande coach Vincenzo Fanizza. “Quella di Tunisi è prima di tutto la vittoria dei ragazzi – sottolinea Forciniti – a loro devono andare gli onori. Ciò che si era creato, grazie allo staff azzurro, alla Federazione, alle Società di appartenenza, alle famiglie dei ragazzi  è stato qualcosa di magico. Non posso nascondere la mia soddisfazione personale per aver raggiunto questo traguardo. Giorno dopo giorno realizzo che questi ragazzi hanno saputo creare qualcosa di inaspettato e straordinario”. Un viaggio partito da lontano e conclusosi a Tunisi quello della truppa degli azzurrini: “ha vinto la cultura del lavoro e dell’abnegazione. Questi giovani atleti sono stati lontano da casa per tre mesi. La Calabria, in questo percorso, ha avuto un ruolo di primo piano dato che tutto è iniziato, nel mese di luglio, a Camigliatello. Lì la nazionale italiana ha svolto la preparazione disputando il torneo Wevza 8 Nazioni conquistando la medaglia d’argento. Non dimentichiamo che questa è una selezione che è stata medaglia d’oro anche a Baku nell’Eyof". L’esempio dell’under 19 di pallavolo, come quello del rossanese Daniele Lavia, può servire alle giovani generazioni per inseguire i loro sogni, Angelo Forciniti ne è convinto: “voglio fare mio un concetto bellissimo di mister Fanizza: lavorare sodo e curare i dettagli. Dalla mia esperienza professionale da Pediatra e da Medico della Nazionale credo che la vittoria mondiale possa dare una spinta propulsiva per Le giovani generazioni. Vedere giovani ragazzi affrontare con entusiasmo carichi di lavoro intensivi, con la voglia di dare sempre di più in nome dell’orgoglio di rappresentare la propria nazione, mi riempie di gioia e di orgoglio. È stato un trionfo che certifica come se stimolati i giovani possono dare il meglio. A tutti i ragazzi dico di sprigionare il proprio talento, qualunque esso sia. Bisogna volare alto e credere ardentemente in quello che si fa. Con l’impegno, la passione, il sacrificio e la determinazione nulla è impossibile”. Forciniti chiosa su i suoi ragazzi: “la pallavolo italiana, ne sono sicuro, ha un futuro radioso perché ha giovani straordinari che a Tunisi, avvolti nel tricolore, hanno portato in cima al mondo la nostra nazione”.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

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