Corigliano-Rossano, “Musica per la diffusione di buone pratiche” martedì 30 in diretta streaming
L’Istituto Nicholas Green – Falcone e Borsellino ha partecipato al progetto promotore di legalità e responsabilità civile. Uniti attraverso la musica, per una rigenerazione urbana e sociale
CORIGLIANO-ROSSANO - Il Progetto “La Musica contro le mafie: musica per la diffusione di buone pratiche” si concluderà martedì 30 marzo con un evento in diretta streaming con le testimonianze di tanti protagonisti: Davide Alessandro Gargiullo ed Alessia Carlucci in rappresentanza degli oltre 45 studenti che hanno preso parte al progetto, il dirigente scolastico Alfonso Perna, i docenti Tutor Lucia Catanzaro e Angelo De Maio, alcuni degli esperti esterni quali Francesco Donnici, Davide Passoni e Vladimir Costabile. Modererà l’incontro il coordinatore del progetto, Gennaro de Rosa (presidente dell’Associazione Musica contro le mafie).
È quanto si apprende da un comunicato stampa dell’associazione Musica contro le mafie.
L’ istituto Nicholas Green – Falcone e Borsellino di Corigliano Rossano, da sempre attento a presentare ai suoi studenti testimonianze di cittadinanza attiva e responsabile, anche questa volta è stato ricettivo verso progetti su legalità e responsabilità civile.
Forma e contenuto si sono uniti attraverso l’impegno della musica, per un fine più alto che passa da un progetto di rigenerazione urbana e sociale.
Ripartito il 17 Novembre 2020 il progetto “La musica contro le mafie: musica per la diffusione di buone pratiche” (Bando Formazione e Promozione Culturale nelle Scuole “Perchicrea” di MIBACT e SIAE) è stato un progetto didattico che si è posto l'obiettivo di diffondere la cultura della legalità fuori dagli stereotipi, proponendo elementi e riflessioni sui concetti fondamentali di condivisione, corresponsabilità e continuità utilizzando la musica come strumento.
Il progetto aveva preso il via l’11 febbraio 2020 presso l’Istituto Tecnico per Geometri dell’area di Rossano appartenente all’ I.I.S. “Nicholas Green – Falcone e Borsellino” di Corigliano Rossano ma aveva avuto una battuta d’arresto dovuta all’emergenza sanitaria.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione e con il supporto dell’associazione Musica contro le mafie, riconosciuta e consolidata realtà nazionale che ha sapientemente coniugato la leggerezza della musica con l’impegno per la Formazione Civile e la Pedagogia Antimafia. Dopo una fase di Promozione Culturale avvenuta a cavallo dell’anno 2019 e 2020, è stata avviata una fase di Formazione con il presidente Gennaro de Rosa che ha coordinato il progetto facendo della musica strumento per costruire percorsi di inclusione.
Gli studenti hanno avuto l’opportunità di partecipare alla '5 giorni di Musica contro le mafie' nel dicembre 2019.
Hanno incontrato artisti e ospiti di fama nazionale approfondendo anche temi importanti attraverso strumenti editoriali, per costruire spirito critico e capacità di scelta. L'attività di Formazione tenuta in presenza ha visto i ragazzi impegnati in una serie di laboratori con il regista e filosofo Andrea Lucisano ed il giornalista Francesco Donnici.
La lungimiranza e la capacità di trasformare le necessità in virtù del dirigente scolastico Alfonso Perna coadiuvato dal Dsga Luca Corazza, insieme al direttivo dell’associazione ha fatto si che il progetto proseguisse in modalità virtuale (dalla pagina ufficiale Facebook di “Musica contro le mafie”), allargando il principio di socialità e condivisione.
Grandi numeri di visualizzazioni per i webinar tenuti in diretta facebook sulla pagina dell’Associazione Musica contro le mafie. Un progetto che si è aperto alla cittadinanza digitale; gli incontri sono stati seguiti non solo dagli studenti iscritti ma da tutti coloro che hanno voluto partecipare e interagire con gli esperti che sono stati: la dottoressa Teresa Lo Feudo del CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche, Marco D'Amico di Retake Palermo, lo storico professor Marcello Ravveduto dell'Università degli Studi di Salerno; Christian Picciotto Gsp, Kiave, Maurizio Capone, Chiara Effe, Davide Passoni.
Il progetto si è concluso con un modulo sulla Composizione Elettronica e la Musica Digitale con Vlad KayaDub Costabile che ha portato i giovani studenti alla creazione di 3 brani musicali a sfondo civile e per la diffusione di Buone Pratiche.
(fonte foto Next Music Academy)