Crosia, lettera aperta del consigliere comunale Natalino Loria (PD)
Di seguito la nota stampa del Consigliere Comunale PD Crosia, Natalino Loria. «Le disfatte politiche sono dure da digerire, soprattutto per chi negli ultimi tempi è abituato a spadroneggiare nelle elezioni con corazzate imprenditoriali e ditte amiche con in tasca oltre 200 determine di impegno spesa per ciascuna. Ma la cosa più grave è che la gente conosce la storia, ma non può parlare ad alta voce “altrimenti”…
Quindi parlo io. Infatti, alle elezioni regionali del 26 gennaio scorso la corazzata capeggiata da Russo ha fatto cilecca! Non è “andata oltre”.
I circa 4.000 voti che dovevano uscire dalle urne di Crosia sono miseramente diventati circa 1.300. Un lutto cittadino senza precedenti e dalle voci dei fedelissimi si alza il grido “VENDETTA! FACCIAMOGLIELA PAGARE!”. “A chi? A voi stessi!”
E così, ad appena quattro giorni di distanza dall’esito elettorale, il primo a pagare dazio è stato l’unico che nella scorsa legislatura ha fatto fare bella figura al trombato Russo: l’Assessore Serafino Forciniti ex suo vicesindaco. A Serafino va la mia solidarietà perché, come scrivevo in un precedente post, “ALLA SCUOLA DEL PROF. RUSSO CHI E’ BRAVO E SI IMPEGNA VIENE BOCCIATO”.
Fin qui parliamo di politica e va bene, anzi non va bene! Ma quando qualcuno si permette di dire che anche i lavoratori del comparto ecologia ne pagheranno le conseguenze, allora la questione diventa molto seria e preoccupante!
Cari seguaci di Russo la dovete smettere di fare certe insinuazioni, perché questa volta mi rivolgerò direttamente alla Procura della Repubblica con nomi e cognomi di chi parla, sparla e decide sul lavoro della gente. Piuttosto, dite al vostro capo di rispettare gli impegni presi con i Sindacati e pagare entro febbraio la ditta Bossio che in tal modo potrà pagare le mensilità agli operatori ecologici e gli arretrati della Ditta E-Log, a quei lavoratori cui spettano circa 6/7 mila euro ciascuno. Mentre il vostro capo, durante la campagna elettorale, si è pagato 12.000 € di liquidazione della scorsa legislatura. Complimenti! Il lavoro non si tocca, Ricordatevelo».