L’entusiasmo degli studenti e l’estro artistico del maestro Domenico Tordo, da questo connubio perfetto, unico nel suo genere, la raffinata arte orafa arriva tra i banchi di scuola. Apprendere e poi creare. Il metallo che si plasma e la pietra che si scalfisce diventano, così, la concretezza di un pensiero astratto. L’esperienza empirica, quella che spesso manca nelle nostre scuole, si pone al centro della formazione didattica. Dai libri e dalle lezioni in aula, si passa così in laboratorio, dove il concetto di arte diventa concreto e materiale. Questi gli obiettivi del Corso di orientamento 2013/14, che rientra in un progetto Pon, promosso dalla Scuola Secondaria di primo grado di Crosia-Mirto, Vincenzo Padula, diretta dalla professoressa Pina De Martino, tenuto dal Maestro orafo Domenico Tordo. Il volto bello della Calabria che produce e che lavora – dichiara il giovane Tordo – è rappresentato proprio dai giovani, tanti, pieni di entusiasmo, di passione, e di talento. Quel talento che, però, molto spesso non trova sbocco in alcuna possibilità concreta di realizzazione formativa e tantomeno professionale. La nostra amata terra, infatti, non offre molte opportunità di crescita a coloro che hanno una propensione verso una qualsiasi arte. Io stesso – continua - quando ero solo un adolescente, sono stato costretto ad allontanarmi dal mio paese per poter studiare l’arte orafa. Ho realizzato il mio sogno, imparando una professione che mi appassiona e gratifica molto. Ecco perché, ho molto apprezzato l’iniziativa della Dirigente scolastica dell’Istituto Padula, Pina De Martino, che ringrazio, per l’opportunità che ha offerto ai suoi studenti con questo e con altri progetti e corsi di formazione, grazie ai quali è possibile approcciarsi a materie che non rientrano nella programmazione didattica ministeriale. Per questo consiglio ai giovani di impegnarsi in ciò che credono e di non scoraggiarsi, perché anche dal loro entusiasmo e dal loro impegno dipende il futuro di questo territorio. È proprio partendo da questo concetto – conclude il maestro Tordo - che mi sono rapportato con i ragazzi della Padula, i quali hanno dimostrato grande interesse verso le materie artistiche, e verso l’arte orafa in particolare. Il percorso di formazione ha permesso agli studenti di approcciarsi alla materia, attraverso l’approfondimento, in più fasi, di diversi moduli. Il senso dell’arte e di tutto quello che può essere associata ad essa; Metalli e pietre preziosi e non preziosi; Proprietà fisiche dell’oro e dell’argento; Usi e lavorazioni dei metalli preziosi; Diamanti: tagli, proprietà fisiche, mercato e valore commerciali; Le origini della perla e le sue proprietà fisiche; Dimostrazioni delle opere create negli ultimi anni; Dimostrazione visiva e pratica delle attrezzature orafe.