Presentato all'Unical il Corso Executive per "Manager di Destinazione" che partirà a settembre
I lavori sono stati aperti da Claudio Pisapia che ha evidenziato come , attraverso il coinvolgimento attivo della comunità locale, sia possibile recuperare l'identità e le immense potenzialità turistiche di una regione come la Calabria

RENDE - Si è concluso con notevole successo, ieri, presso l'Aula Magna dell'Università della Calabria di Rende, il convegno 'Destinazione Italia'. L'evento ha posto al centro del dibattito i 'Sistemi Turistici' e l'importanza strategica del Manager di Destinazione, una figura professionale innovativa e cruciale per il futuro del settore. L'ottima affluenza ha testimoniato il forte interesse di un pubblico eterogeneo – composto da giovani, professionisti, rappresentanti istituzionali, imprese, associazioni e portatori d'interesse – tutti giunti per approfondire le nuove prospettive occupazionali e il Corso Executive in "Manager di Destinazione" che prenderà il via a settembre presso l’Unical Business School.
I lavori sono stati aperti da Claudio Pisapia, ideatore del modello Culturitalia CooltourItaly, la cui visione è stata trasposta nell'articolo 31 della Legge Made in Italy (n. 206/2023). Pisapia ha illustrato il concetto di 'Sistema Turistico di Destinazione', evidenziando come, attraverso il coinvolgimento attivo della comunità locale, sia possibile recuperare l'identità e le immense potenzialità turistiche di una regione come la Calabria, che necessita di un tessuto turistico sempre più organizzato e professionale.
Il Professor Tullio Romita, Direttore del Dipartimento di Scienze Turistiche e del corso stesso, ha introdotto il concetto affascinante del 'turismo che non appare', quello spesso non rilevato dalle statistiche ufficiali, e ha spiegato come un'organizzazione locale efficace possa colmare il gap nell'accoglienza. Ha anche ripercorso la genesi del Master Executive professionalizzante, frutto di mesi di intenso lavoro e collaborazione tra l’Unical e Culturitalia per la definizione della struttura e la presentazione di questa attesa offerta formativa.
L'importanza della formazione è stata ulteriormente sottolineata dall'intervento della Professoressa Alessandra Priante, Presidente dell’Ente Nazionale Italiano per il Turismo (ENIT). "Ho sposato – ha affermato la Priante - il progetto del modello Culturitalia, in quanto è l'unico che mette in rilievo il ruolo dei privati e della comunità locale, ma soprattutto perché, con la formazione di nuove professioni come il Manager di Destinazione e l'Agente di Comunità, si consente ai giovani di restare, far conoscere la propria realtà e portare avanti un'accoglienza turistica sistemica". La Professoressa Priante ha annunciato il pieno supporto di ENIT al progetto e ha confermato i moduli formativi fondamentali per l'Executive, manifestando la volontà di promuovere iniziative in Calabria.
Il convegno ha visto anche la partecipazione di importanti realtà del settore privato: l’azienda italiana Almaviva, leader nella tecnologia dell'informazione, rappresentata dal Dott. Casadei e dal Direttore Commerciale Dott. Ricci, ha confermato il suo impegno e la partecipazione attiva al corso executive, definendolo un trampolino di lancio per future progettualità tra Unical, Culturitalia, Regioni ed enti intermedi.
Il Presidente dell’Ente Pro Loco Italiane, Ciurleo, ha spiegato l’importanza del sistema di destinazione a supporto dell’attività delle Pro Loco e l’opportunità che il Master rappresenta per i giovani. L'iniziativa ha ricevuto l'apprezzamento anche dal Prof. Francesco Torchia, Presidente della Società Italiana di Scienza del Turismo, che ha lodato l'organizzazione e la promozione del territorio. Messaggi di sostegno sono giunti anche dai rappresentanti delle Regioni Molise, Basilicata, Calabria, Campania e Puglia, che hanno evidenziato la forza delle 'Destinazioni' e la visione, manifestata da Claudio Pisapia e dal Prof. Romita, di rendere il modello Culturitalia centrale per un'offerta turistica organizzata e funzionale.
Sono intervenuti anche la Dottoressa Mirabelli dell’Associazione Mare Pulito, che ha ribadito il legame indissolubile tra mare, turismo e territorio; la Professoressa Perri, componente del coordinamento del corso, che ha illustrato mirabilmente la struttura dei moduli professionalizzanti, pensati per rendere i partecipanti rapidamente pronti a esercitare la competenza di Manager di Destinazione; il Dott. Santamaria, altro docente presente, che ha ribadito l'importanza dell'intelligenza artificiale applicata al turismo; e il Dott. Formica, Presidente Ecotur della riviera tirrenica e di Confindustria Turismo Calabria, che ha confermato la volontà di partecipare al Master per la costruzione della Destinazione sulla costa. Significativa anche la testimonianza della Sindaca di Celle di San Vito, il comune più piccolo del Sud, che ha affermato la volontà di aderire al modello, avendo già costituito la destinazione Monti Dauni con i comuni dell'area franco provenzale.
Infine, l'Onorevole Pino Bicchielli, con il suo messaggio, ha rinnovato la fiducia nei promotori di questa iniziativa unica nel suo genere, sottolineando come essa porterà competenze concrete in un settore dove la Calabria necessita di urgenti azioni mirate e di formazione per i giovani.
In conclusione, il Direttore del Dipartimento di Scienze Turistiche Prof. Franco Rubino, il Direttore del corso Prof. Tullio Romita e il Coordinatore Claudio Pisapia hanno lanciato un invito a tutti per la costituzione del sistema turistico termale presso le Terme Luigiane, nell'ambito del congresso Aiorep organizzato dal Dott. Rocco Adduci.
«L'Executive in ‘Manager di Destinazione’ – conclude Pisapia - sarà attivo da settembre presso l’Unical Business School e si pone l'obiettivo di formare nuovi profili professionali in grado di progettare, coordinare e valorizzare lo sviluppo turistico locale in chiave sostenibile e sistemica. Un’opportunità unica per la crescita del turismo».