Crosia, il bilancio del sindaco
Sette mesi di evoluzione: dalle idee ai fatti. Un duro lavoro avviato con meticolosità e sacrificio, che alla lunga darà i suoi frutti. Dall’elaborazione di un piano economico coscienzioso ed attento, che consentirà di uscire dal disavanzo e dai debiti fuori bilancio, già dal 2015, alla riorganizzazione della macchina comunale. Certo non è facile nella contingenza in cui ci troviamo ad operare, programmare tutte quelle necessarie azioni di sviluppo, sociali e strutturali, che la comunità crosiota attende da anni. Soprattutto per metterci al passo con il resto del territorio, attraverso un processo lungo, non facile, costellato di difficoltà e di sacrifici, ai quali sono chiamati principalmente i cittadini. Ecco perché, da subito ci siamo rivolti a Voi, cercando il confronto e la partecipazione costante e diretta. Una buona pratica democratica, questa, che adotteremo per tutte le decisioni importanti che assumeremo nel corso del mandato elettorale. È questo il messaggio augurale del Sindaco Antonio Russo alla cittadinanza, in occasione del Natale. Contestualmente, lo stesso Primo Cittadino, insieme all’Esecutivo, ha illustrato il bilancio dei primi mesi di Governo nel corso di una affollatissima convention pubblica tenutasi ieri (lunedì 22 dicembre 2014) nel Palateatro comunale di Mirto Crosia. Nel rinnovare il messaggio di auguri – continua la missiva - da parte dell’intera Amministrazione Comunale, ritengo giusto e doveroso riflettere sui primi sette mesi passati alla guida della nostra amata cittadina, alla quale l’attuale Esecutivo sta dedicando tutte le proprie energie, con passione e determinazione. Mi rendo conto che, in questi giorni di feste, augurare a tutti un Natale gioioso e sereno, possa suonare stonato, soprattutto per coloro che stanno vivendo una drammatica quotidianità, che non consentirà di passare le festività natalizie con la tranquillità che meriterebbero. All’Istituzione comunale, quotidianamente pervengono appelli ed istanze di aiuto e sostegno economico da parte di persone in gravi difficoltà, di giovani che non hanno lavoro o imprenditori che faticano a tenere aperte le loro aziende. Ma ogni nostro desiderio, ogni nostra volontà viene mortificata da una situazione generale che non consente alle Amministrazioni comunali di dare risposte adeguate, a causa della precaria situazione economica dell’intero territorio e soprattutto delle ristrettezze di cassa dell’Ente. La situazione finanziaria che abbiamo ereditato, infatti, come sapete, è molto critica. Da subito ci siamo attivati per estinguere ed onorare i debiti. Abbiamo programmato un piano economico coscienzioso ed attento che ci consentirà di uscire dal disavanzo e dai debiti fuori bilancio, già dal 2015. Nonostante tutto, abbiamo confermato i servizi e le prestazioni destinate a famiglie, anziani, minori e disabili. Così come per la Pubblica Istruzione che continua a godere dei servizi di trasporto e refezione scolastica, della fornitura dei libri di testo per le scuole primarie e dell’assistenza agli alunni diversamente abili. Riteniamo essenziale, inoltre, dare rilevanza alla Cultura e alla Comunicazione istituzionale. Due settori sui quali abbiamo progetti ambiziosi e rivoluzionari rispetto al passato. Partendo proprio dal rilancio dei principali brand turistico-identitari di Crosia, che intendiamo valorizzare e rendere appetibile su scala regionale. L’attenzione dell’Amministrazione comunale è costantemente rivolta ad individuare i bisogni della gente e a mettere in campo le misure necessarie per sostenerli, perché vogliamo che i sacrifici ai quali siamo e siete stati costretti in questi anni, possano essere ripagati in futuro. E’ una situazione che ci provoca una forte amarezza ma che, allo stesso tempo, ci stimola a utilizzare con tenacia i pur pochi strumenti di cui siamo in possesso. Ecco perché non voglio sottrarmi al “rito” degli auguri, ma voglio far sapere che il mio pensiero non si ferma al “Buon Natale”. Il nostro pensiero è rivolto ai cittadini in modo continuo e costante, alla ricerca di soluzioni concrete per superare questo momento difficile. Auguro, che il Natale sia la festa che ci richiama all’impegno e alla costruzione di relazioni umane capaci di rendere più fraterna e serena la convivenza civile.