6 ore fa:Al Vintage Café la memoria diventa denuncia con la mostra "Invisibili - Donne palestinesi raccontano"
8 ore fa:Nasce la Commissione Paritetica: nuovo passo verso l’Azienda Ospedaliera Universitaria
4 ore fa:Mormanno inaugura una straordinaria 21^ edizione di Perciavutti
1 ora fa:Lavoratori TIS di Crosia, l'opposizione: «Negata la stabilizzazione nonostante i fondi regionali disponibili»
2 ore fa:Aggressione in carcere a Castrovillari: due agenti feriti. Il Sappe lancia l’allarme sicurezza
46 minuti fa:Rossanese, notte sempre più fonda: sesta sconfitta consecutiva e crisi senza fine
9 ore fa:Operazione Fangorn, assoluzione per un 52enne rossanese
7 ore fa:Schiavonea, tra i campi e le baracche: vite invisibili tra sfruttamento e ingiustizie
3 ore fa:Identità arbëreshe e diplomazia culturale nella due giorni organizzata dall’Ambasciata Albanese a Roma
5 ore fa:La Diocesi di Rossano Cariati ha festeggiato i 30 anni del Progetto Policoro

Barbiere abusivo scoperto nel cosentino dalla Guardia di Finanza

1 minuti di lettura

COSENZA - I Finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza, nell’ambito dell’attività di controllo economico del territorio, hanno scoperto in Cetraro un barbiere, completamente sconosciuto al fisco, che riceveva i propri clienti in un locale seminterrato, allestito come un vero e proprio “salone da barba”, dotato di tutti gli attrezzi del mestiere.

L’acconciatore “abusivo” offriva i suoi servizi di barbiere ai propri clienti, evidentemente fidelizzati anche per i prezzi praticati, inferiori rispetto a quelli applicati dagli altri saloni che, oltre a configurare un caso concreto di concorrenza sleale nei confronti degli operatori regolari, rischiano anche di essere nocivi per la salute delle persone poiché svolti in locali sconosciuti alle autorità preposte ai controlli igienico-sanitari.

Nei confronti del responsabile sono state quindi contestate violazioni amministrative per l’esercizio abusivo dell’attività di barbiere, interessando le autorità competenti all’irrogazione di sanzioni pecuniarie. Lo stesso è stato, altresì, segnalato all’Agenzia delle Entrate per l’omessa installazione del registratore telematico e la mancata tempestiva memorizzazione dei corrispettivi incassati.

I controlli della Guardia di Finanza a contrasto delle attività sconosciute al Fisco continuano con regolarità: il lavoro sommerso pregiudica gli equilibri economici e finanziari del Paese, essendo orientato alla riduzione illegale dei costi di “struttura” (fiscali, organizzativi e del lavoro) per massimizzare i profitti e ottenere vantaggi competitivi impropri in danno degli operatori rispettosi delle regole, della collettività e del sistema Paese in generale.
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.