Il rossanese Antonio Seminario resta alla guida del Grande Oriente d'Italia
Il Tribunale di Roma ha respinto l'istanza di ricorso presentata dallo sfidante uscito sconfitto dalle urne per le elezioni del nuovo Gran Maestro
ROMA - Il rossanese Antonio Seminario resta Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia. Respinto il ricorso fatto dallo sfidante Leo Taroni. Il tribunale di Roma ha respinto l'istanza di ricorso presentata dallo stesso Taroni che giudicava illegittimo l'iter di elezione che ha portato alla vittoria di Seminario.
Taroni risultò, in prima battuta, vincitore della competizione ma gli vennero annullati decine di voti poiché manchevoli del talloncino antifrode. Questi voti sono risultati decisivi. Taroni, che aveva ottenuto 6.482 voti, quindici in più dell’avversario, scende così a 6.343 facendo rimontare Seminario con 6369 preferenze. Terzo resta Pasquale La Pesa, a quota 688. Resta aperto dunque lo scontro legale che, in questa prima fase, ha dato ragione a Seminario.