Caos durante una seduta del Consiglio Comunale a Longobucco: minacce e insulti tra cittadini e consiglieri
Una situazione implacabile che ha reso necessario l’intervento della forza pubblica e la sospensione della seduta nella speranza di placare gli animi. La denuncia della Maggioranza
LONGOBUCCO - In occasione della seduta del Consiglio Comunale del 24 giugno scorso nell’aula consiliare del Municipio di Longobucco, alcuni consiglieri e cittadini si sono resi protagonisti di una triste pagina politica. Una pagina sicuramente triste, raccontata in un manifesto pubblico, dal gruppo consiliare di Maggioranza.
Durante l’intervento dell’Assessore Greco - secondo quanto riportato nella ricostruzione fatta proprio dal gruppo di maggioranza - un cittadino si sarebbe diretto verso il tavolo dell’Assise e avrebbe iniziato a inveire con toni accesi contro l’Assessore definendolo «fascista» e accusandolo di offendere il popolo longobucchese. Nel caos generato a causa di queste esternazioni è partita anche un’aggressione nei confronti del Vicesindaco, reo di aver effettuato riprese non autorizzate e divenuto bersaglio di minacce.
Sempre secondo il gruppo di maggioranza il Vicesindaco non stava effettuando alcuna ripresa. A quel punto la Consigliera Comunale Anna Forciniti, dopo aver segnalato che vi erano più persone impegnate a fare riprese, sarebbe diventata anche essa bersaglio delle offese di un consigliere di minoranza.
Una situazione implacabile che ha reso necessario l’intervento della forze pubbliche e la sospensione della seduta nella speranza di placare gli animi.
«Ciò – spiegano i membri della maggioranza – conferma quanto espresso pubblicamente da noi nei precedenti comunicati e sottolinea una frattura molto profonda nella popolazione Longobucchese, frattura che viene continuamente e sistematicamente alimentata da facinorosi che probabilmente sperano in un “golpe” o in una rivolta popolare. Si preferisce andare avanti con lotte e diatribe, a danno della popolazione, pur di mettere in cattiva luce amministratori che partecipano con impegno ed onestà alla vita politica Longobucchese».