3 ore fa:Tavernise (M5s) sulle liste d'attesa: «Ora basta. La salute non può attendere l'immobilismo di Occhiuto»
3 ore fa:La scuola che non ti aspetti: una mano tesa a sostegno dei diplomati
5 minuti fa:Castrovillari, Tir precipita da un viadotto dell'Autostrada e fa un volo di 35 Metri
2 ore fa:Il Chidichimo di Trebisacce accoglie i primi tre tirocinanti infermieri dell'Unical
1 ora fa:Non solo Sant'Angelo. Romano (FdI): «Anche Schiavonea rivendica attenzione» | VIDEO
4 ore fa:Altomonte festeggia Sara Suriano, Campionessa Mondiale Over 50 al Natural Bodybuilding World
54 minuti fa:Bagarre tra FdI e M5s: «Dai pentastellati nessun atto concreto. Nessuna opera. Solo parole»
25 minuti fa:Su Rai 1 sarà trasmessa la Messa del Corpus Domini celebrata a Cassano. Ecco quando
1 ora fa:Tutti e cinque i nuotatori di Co-Ro hanno conquistato lo Stretto di Messina
2 ore fa:«Scene da Far West a Corigliano-Rossano, serve la risposta forte, immediata, delle istituzioni»

Strage di Thurio, a Catanzaro l’ultimo saluto alla capotreno Maria Pansini,

1 minuti di lettura

CATANZARO - Una folla commossa, oggi a Catanzaro, ha preso parte ai funerali di Maria Pansini, la capotreno morta nell’incidente ferroviario di Thurio, a Corigliano Rossano. Come preannunciato nei giorni scorsi dal sindaco Nicola Fiorita, l’Amministrazione comunale ha proclamato il lutto cittadino. Sentita a partecipata la cerimonia di oggi pomeriggio, con la presenza numerosa dei colleghi di Maria Pansini, vicini alla figlia, anche lei collega, Valeria Amisano.

Particolarmente suggestiva ed emozionante l’uscita del feretro dalla Chiesa, accompagnata dal suono assordante dei fischietti dei colleghi delle Ferrovie dello Stato che hanno deciso di omaggiare la collega scomparsa con il fischio del capotreno e un lancio di rose.

 

Fonte corrieredellacalabria.it

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.