4 ore fa:Laino Borgo porta il fagiolo poverello bianco e l'Aglio bianco alla "Sol and the city Sud"
41 minuti fa:Maltempo su Rossano, notte di interventi per i Vigili del Fuoco: salvati quattro giovani dal sottopasso allagato
16 ore fa:Quando il Natale spegne i telefoni e accende i cuori: a Co-Ro un abbraccio tra generazioni
11 minuti fa:Contro la scuola del merito: dalle classifiche sugli istituti alle derive educative
2 ore fa:Droga nel centro storico, assolto trentenne rossanese
1 ora fa: Dalla trasformazione della liquirizia all’intelligenza artificiale
15 ore fa:“Una culla, una speranza”: il Kiwanis Club Corigliano Rossano Ippodamo da Mileto al fianco dei bambini del mondo
3 ore fa:Winter Tales, quando la scuola fa rete: un palco, molte voci, un’unica visione
17 ore fa:Corigliano Calcio fermato sull’1-1 dall’Academy Montalto: pari beffardo nel finale
15 ore fa:I liberali di Corigliano-Rossano provano a riorganizzarsi per farsi trovare pronti: nasce Convivium

Carburante alle stelle, stretta della Guardia di Finanza sui distributori: controlli a tappeto

1 minuti di lettura

CATANZARO – Stretta della Guardia di Finanza sul caro carburante, alla ricerca di speculatori e furbetti. Oltre mille e duecento i controlli effettuati su tutto il territorio nazionale dall’1 al 15 agosto. Un distributore su quattro ha fatto riscontrare importanti violazioni. Verifiche anche in Calabria e nel territorio della Sibaritide-Pollino. Preoccupa, infatti, l’innalzamento vertiginoso dei prezzi di benzina e diesel nonostante il costo del greggio continui a rimanere in ranch di normalità

In particolare,  nella prima metà di agosto le Fiamme gialle hanno eseguito 1.230 interventi, riscontrando irregolarità in 325 casi, nei confronti di 85 distributori operanti sulle autostrade e 1.145 impianti attivi sulla restante rete stradale.

Le attività di controllo hanno determinato la contestazione di 789 violazioni, di cui 363 per mancata esposizione dei prezzi e/o difformità di quelli praticati rispetto a quelli indicati;426 per inosservanza degli obblighi di comunicazione all’Osservaprezzi carburanti, istituito presso il Ministero delle imprese e del made in Italy.

Si tratta – si legge in una nota del comando generale della GdF - di un piano d’azione, tuttora in corso e che proseguirà anche nei prossimi mesi sino al termine dell’anno impegnando i Reparti operativi ubicati su tutto il territorio nazionale, finalizzato a verificare il rispetto dei presidi normativamente previsti e, recentemente, implementati.

Gli operatori del settore sono, infatti, tenuti a rispettare specifici obblighi di comunicazione dei prezzi praticati, mediante il portale “Osservaprezzi carburanti”. I prezzi, inoltre, devono essere esposti pubblicamente presso il luogo di esercizio, attraverso apposita cartellonistica, unitamente all’indicazione del prezzo medio.

Il dato del prezzo medio è determinato su base regionale per gli impianti di distribuzione attivi sulla rete stradale ordinaria, mentre è calcolato su base nazionale per i punti di rifornimento situati in ambito autostradale.

Le attività ispettive poste in essere dalla Guardia di finanza consentono, altresì, di verificare il corretto assolvimento degli obblighi fiscali, il regolare funzionamento dei sistemi di erogazione e la qualità del prodotto venduto nonché di acquisire elementi utili per accertare eventuali ipotesi di condotte lesive della libera concorrenza.

I soggetti controllati sono accuratamente preselezionati attraverso un’analisi di rischio sviluppata, a livello centrale, dalla Componente speciale del Corpo. Le posizioni in capo alle quali, a esito di tale elaborazione, emergono più elevati profili rischio, sono, quindi, sottoposte a ulteriori approfondimenti, realizzati mettendo a sistema il patrimonio informativo costituito dalle notizie assunte nell’ambito del controllo economico del territorio, quotidianamente posto in essere per garantire la sicurezza economico-finanziaria del Paese.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.