15 ore fa:Stasi su chiusura Tribunale: «È stata volontà politica. Ora basta scuse»
13 ore fa:Alessandria del Carretto, il futuro delle aree interne «passa anche dalla capacità di fare rete»
12 ore fa:Tarsia: dal 2026 parte la gestione diretta della mensa scolastica
10 ore fa:Vi svelo un segreto: gli astensionisti non se li fila nessuno
14 ore fa:Sicurezza sul lavoro, Graziano ribadisce l'impegno dell'Asp per diffondere una cultura della prevenzione
11 ore fa:«Nessuna guerra a Crotone, ma la Calabria del Nord-Est deve connettersi al mondo»
11 ore fa:Maltempo in Calabria: Filcams Cgil chiede tutele e una legge regionale aggiornata per il commercio e i servizi
14 ore fa:Allerta meteo, domani scuole chiuse in diversi Comuni: ecco quali
12 ore fa:Turismo scolastico sostenibile nel Parco del Pollino: pubblicato il bando della Regione Calabria
13 ore fa:Sicurezza urbana, 5 nuovi agenti per Cassano: rafforzato il presidio sul territorio

Detenzione di armi e munizioni, assolti due fratelli

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Il Tribunale di Castrovillari, in totale accoglimento delle richieste degli avvocati Francesco Nicoletti e Giusy Acri del medesimo studio, ha assolto i fratelli L.D.M., trentunenne, e P.D.M., ventiseienne, entrambi pregiudicati rossanesi residenti nell’area montana. I due erano accusati di detenzione abusiva di armi e munizioni nonché di una serie di reati connessi, nell’ambito di un procedimento nato dal rinvenimento di cartucce e parti di armi da sparo in contrada Ceradonna.

Nello specifico, il 2 gennaio 2018 i Carabinieri di Rossano avevano effettuato una perquisizione presso una villetta, dove era stata constatata anche la presenza dei due fratelli. Nel corso dell’operazione, che aveva reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per aprire la porta di accesso di un locale separato dal resto dell’abitazione (per la mancanza di collaborazione degli imputati) i militari avevano rinvenuto: 31 cartucce per pistola calibro 22 e un congegno meccanico parte di pistola giocattolo modificata all’interno del magazzino situato sotto la casa, dentro un cassetto a muro; il calcio e il castello in legno di un fucile da caccia tipo “doppietta” cal. 22 con grilletto all’interno di un tronco di mandorlo poco distante dall’abitazione. 

Nel corso dell’escussione dinanzi al Tribunale di Castrovillari, il maresciallo dei Carabinieri che aveva condotto l’operazione precisava che l’accesso era avvenuto in seguito ad una segnalazione circa la presenza di armi e munizioni nel fondo che, nel verbale di perquisizione, veniva indicato come riconducibile ovvero nella disponibilità dei due imputati che, per come dichiarato dallo stesso militare, abitavano stabilmente in quel fondo. Il materiale rinvenuto e posto sotto sequestro era risultato non legalmente detenuto, mentre, per come riferito dal Maresciallo, nessuno dei due fratelli risultava titolare di apposita licenza né dedito all’attività di caccia. Dinanzi al Tribunale veniva poi escusso il teste della difesa, che aveva modo di chiarire molti aspetti della vicenda.  

All’esito della discussione la Pubblica Accusa chiedeva per ciascun imputato la condanna alla pena finale di mesi 8 di reclusione ed euro duecento di multa, ritenuta la continuazione tra tutti i reati e previo riconoscimento delle attenuanti generiche. Il Tribunale di Castrovillari in totale accoglimento delle richieste avanzate dal collegio difensivo, composto dagli Avvocati Francesco Nicoletti e Giusy Acri, ha assolto entrambi gli imputati con la formula “per non aver commesso il fatto” relativamente a due capi d’imputazione mentre il terzo capo d’imputazione con la formula “perché il fatto non sussiste”.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.