11 ore fa:Più di 2000 presenze a "Dance no limits", l'evento riceve il plauso del Ministro alle disabilità Locatelli
14 ore fa:Cariati, Le Lampare: «Erosione fuori controllo e silenzi istituzionali. Serve un piano immediato»
9 ore fa:Addetti delle pulizie delle strutture sanitarie senza stipendio, Laghi: «Asp e Regione vigilino sulla vertenza»
10 ore fa:Trebisacce, tutto pronto per il 3BeeComicS: domani l'inaugurazione
10 ore fa:Vivere il mare senza barriere, a Crosia “Tutti a bordo” della barca Eleos
11 ore fa:A Cantinella riemerge un muro di oltre 2000 anni: l'ennesima scoperta che potrebbe riscrivere la storia della Sibaritide
13 ore fa:Parco archeologico di Sibari, nuove scoperte al Teatro antico riscrivono la storia della Magna Graecia
9 ore fa:“Una vita da social” fa tappa a Corigliano-Rossano
12 ore fa:Sicurezza, situazione fuori controllo al Carcere di Rossano: «Intervenga subito il Sottosegretario Delmastro»
12 ore fa:Ricercatrice dell'Unical tra i vincitori del Premio Bernardo Nobile

“White Collar”, l’Appello rimodula le condanne – NOMI

1 minuti di lettura

CATANZARO - Si è concluso in Corte d’appello a Catanzaro il processo scaturito dall’inchiesta “White Collare” che aveva scardinato la presunta associazione a delinquere, finalizzata a truccare aste giudiziarie bandite dal Tribunale di Castrovillari, architettata fra Corigliano Rossano e la cittadina alle falde del Pollino.
A febbraio scorso il Tribunale di Castrovillari aveva emesso sentenza, poi appellata dalle sette persone ritenute colpevoli al termine del processo celebrato col rito abbreviato.
La seconda sezione penale della Corte d’appello di Catanzaro (presidente Maria Rosaria di Girolamo, Pietro Scuderi e Giuseppe Perri, consiglieri) ha “ritoccato” al ribasso le pene inflitte a Castrovillari.

La sentenza

Giuseppe Andrea Zangaro, 44 anni, dipendente del Comune di Corigliano Rossano, cancelliere nell’ufficio del Giudice di pace, condannato a 4 anni e 8 mesi (da 7 anni e 11 mesi);
Antonio Guarino, 55 anni, imprenditore, 8 mesi e 20 giorni e 300 euro di multa (1 anno);
Giorgio Alfonso Le Pera, 49 anni, agronomo, agronomo, 1 anno e 10 mesi di reclusione, pena sospesa e revoca di 1 anno della libertà vigilata (da 2 anni e 4 mesi);
Carmine Placonà, 50 anni, imprenditore, da 1 anno e 4 mesi, 600 euro di multa, pena sospesa e revoca di un anno della libertà vigilata (1 anno e 20 giorni);
Alfonso Cesare Petrone, 61 anni, avvocato, 1 anno e 6 mesi, pena sospesa e revoca di 1 anno della libertà vigilata (2 anni e 4 mesi);
Luisa Faillace, 41 anni, avvocato, 1 anno, 10 mesi e 20 giorni, pena sospesa e revoca di 1 anno della libertà vigilata (3 anni e tre mesi);
Giovanni Romano, 54 anni, commercialista, 1 anno e 20 giorni (1 anno e 10 mesi, pena sospesa).
A Zangaro la pena accessoria dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici è stata ridotta a cinque anni. A tutti gli altri è stata revocata. (lu.la.)

- fonte corrieredellacalabria.it

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.