Migliorano le condizioni della donna ricoverata per intossicazione da funghi
Fanno ben sperare le parole dei familiari della 61enne secondo i quali la lavanda gastrica potrebbe averle salvato la vita: «La situazione sembra essere ora sotto controllo»
CAMPANA – Non sarebbe in pericolo di vita la donna 61enne di Campana ricoverata al Policlinico di Bari per un’intossicazione da funghi. Secondo quanto ci riferiscono i familiari, la situazione sarebbe sotto controllo.
IL FATTO - Lunedì sera marito e moglie si sono concessi una cena a base di funghi, ma qualcosa è andato storto. Il giorno seguente hanno iniziato ad accusare diversi malanni: vomito, diarrea e dolori addominali.
Mercoledì le condizioni sono peggiorate (soprattutto quelle della donna) tanto da recarsi al punto di primo intervento più vicino al paese: la struttura ospedaliera di Cariati.
Qui, dalle prime analisi, è emerso un quadro preoccupante con valori fuori dalla norma, pertanto è stato deciso il trasferimento al pronto soccorso dell’Ospedale Giannettasio di Corigliano-Rossano. Da qui la 61enne è stata trasportata a Bari.
L’uomo è stato invece ricoverato all’ospedale di Corigliano-Rossano, è fuori pericolo e la sua condizione è stabile.
La moglie, attualmente ancora sotto osservazione a Bari, ha subito una lavanda gastrica che potrebbe averle salvato la vita: «Gli esami del sangue stanno migliorando – ci rivelano i familiari - e la situazione sembra essere sotto controllo. I medici non si sono ancora espressi perché è prematuro parlare dei danni subiti agli organi, ma a noi non è stato preannunciato nessun tipo trapianto».