Crosia Mirto, scappa con la figlia neonata per sfuggire all’estero: localizzato e bloccato dai carabinieri
L'uomo aveva chiamato la moglie preannunciandole che sarebbe fuggito all'estero portandosi dietro la figlia di appena due mesi. La donna, allora, ha subito contattato i carabinieri della locale stazione che si sono messi sulle tracce del fuggitivo
MIRTO CROSIA - La giornata di ieri difficilmente la dimenticherà la signora A.M. La donna, mentre si trovava fuori da casa, riceveva un messaggio telefonico dal compagno che le preannunciava la sua fuga all’estero con la loro bambina di soli due mesi. Un fulmine a ciel sereno per la giovane donna, che immediatamente raggiungeva la Stazione Carabinieri di Mirto Crosia per denunciare l’accaduto.
Scattavano immediate indagini e venivano diramate le ricerche del padre fuggitivo e dell’infante su tutto il territorio nazionale, segnalando la vicenda anche agli Uffici di Polizia di frontiera, allo scopo di impedire che l’uomo potesse varcare i confini.
Le attività tecniche di localizzazione telefonica permettevano di individuare il fuggitivo nella provincia di Foggia.
Nel pomeriggio la svolta alle indagini: l’uomo faceva ritorno in Calabria e veniva individuato sul litorale dell’area urbana di Rossano. Una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Mirto Crosia, dopo averlo individuato, lo bloccava.
La neonata, che era in buone condizioni di salute, veniva affidata in via di urgenza alla madre in attesa di determinazioni della giustizia minorile mentre l’uomo veniva denunciato alla Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore della Repubblica, Alessandro D’Alessio, per il reato di sottrazione di persona incapace.
La storia si concludeva con un lieto fine ed un sorriso da parte dell’inconsapevole protagonista di questa triste vicenda ai carabinieri.