Palloncini bianchi e petali di rosa dal cielo: Castrovillari dice addio a Eleonora Recchia
L'ultimo, commovente saluto alla giovane mamma, morta nel tragico incidente sulla Statale 106 lo scorso sabato 14 agosto. Intanto alle 18.30 a Cassano Jonio si terranno i funerali di Michela Praino
CASTROVILLARI - Il cielo è coperto, il sole non splende più mentre il feretro di Eleonora Recchia, la giovane mamma deceduta nell'incidente di sabato scorso sulla Ss106, esce dalla chiesa di San Francesco di Paola, nel centro della città.
A ricordarla nell'omelia è il vescovo della diocesi di Cassano, Mons. Francesco Savino, che apre il suo abbraccio ai due figli della bellissima castrovillarese, troppo piccoli per essere attraversati da un dolore del genere.
Ad attendere la bara di Eleonora sul sagrato della chiesa, un rosario di palloncini bianchi, una vela con la sua foto dagli occhi blu ed una scritta che recita "questa vita ti ha portato via troppo presto dai tuoi sogni, dai tuoi bimbi e dai tuoi cari".
Straziante è il pianto della sua famiglia, della madre e di chi ora dovrà occuparsi dei suoi piccoli. Castrovillari piange una figlia, una mamma, una ragazza troppo giovane e troppo bella per spegnersi così.
Come un fiore strappato alla vita Eleonora saluta, per l'ultima volta, la sua famiglia e la sua città. Gli amici e quanti l'hanno conosciuta le dicono addio lanciando nel cielo tanti palloncini bianchi e facendo piovere petali di rosa da un elicottero in volo.