Guardia Costiera pone sotto sequestro una struttura balneare sul litorale di Corigliano-Rossano
Guidati dal comandante di fregata Alberto Mandrillo, la Capitaneria di Corigliano-Rossano ha posto sotto sequestro preventivo la struttura per difformità abusive rispetto al titolo concessorio
CORIGLIANO-ROSSANO - Costante l'impegno dei militari della Guardia Costiera di Corigliano-Rossano, guidati dal comandante di fregata Alberto Mandrillo, nell'assolvimento delle attività d'istituto finalizzate a scongiurare illeciti in violazione delle norme a tutela del demanio marittimo e dell'ambiente marino e costiero.
Nella giornata di ieri, 28 aprile 2021, a Corigliano-Rossano, la Capitaneria di porto di Corigliano-Rossano ha eseguito un provvedimento, emesso dal Giudice delle Indagini Preliminari del Tribunale di Castrovillari su richiesta dell'omonima Procura della Repubblica, con il quale è stato disposto il sequestro preventivo di una struttura balneare operante, in contrasto alla normativa vigente, su un'area del demanio marittimo di oltre 5.000 metri quadri.
Dall'analisi della documentazione raccolta in fase di indagine sono emerse numerose innovazioni, ovvero difformità abusive rispetto al titolo concessorio, fattispecie penalmente rilevante in violazione del Codice della Navigazione.
Il personale della Guardia Costiera del Compartimento Marittimo di Corigliano-Rossano, dispiegato su tutto il territorio di giurisdizione che si estende per 130 chilometri circa dal Comune di Rocca Imperiale (CS) sino al Comune di Cariati (CS), continuerà l'attività di controllo a tutela degli usi pubblici del mare.