14 ore fa:«Occhiuto ha ridotto la sanità ad un malato terminale»
1 ora fa:Istituzioni raccontate ai più giovani in vista della elezione del Consiglio Comunale dei Ragazzi
12 ore fa:Paludi si illumina per l’Immacolata: una giornata di unione, fede e tradizione
15 ore fa:Madeo riaccende i riflettori sull'Iraceb: «Porterò la questione a Palazzo Campanella»
13 ore fa:Gioco d'azzardo e ludopatia, la Calabria resta tra le regioni con maggiori criticità
47 minuti fa:Dare valore alle eccellenze, al via “Agri Morano 2025”
2 ore fa:Presentata ufficialmente "Zagaria", la nuova linea firmata dalla Pasticceria Tagliaferro
12 ore fa:Donne, impresa e indipendenza economica davanti a un aperitivo solidale
13 ore fa:Clementine di Calabria Igp al Forum di Siena per rafforzare tutela e promozione delle IG
15 ore fa:Per il Natale in Co.Ro. ci aspetta un mese intenso, ricco di eventi

Operaio dell'igiene pubblica chiede di essere stabilizzato e s'incatena davanti al Comune

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - I suoi ripetuti appelli all'azienda e al comune, affinché dopo diversi anni di servizio il suo contratto passi da part-time a tempo pieno sono finiti nel vuoto. È così che, stamattina, Vincenzo Morrone, operaio della società che gestisce il sevizio di igiene pubblica a Corigliano-Rossano ha deciso di incatenarsi davanti alla sede municipale di piazza Santi Anargiri a Rossano centro storico.

Il lavoratore chiede che, dopo anni di lavoro a contratto part-time e precario, la sua posizione contrattuale venga rivista con l'applicazione delle clausole sociali e, quindi, con il passaggio ad un full-time a tempo indeterminato. Del resto è quello che già nei giorni scorsi erano tornati a chiedere i sindacati, La Cgil e Cisl su tutti, al Comune auspicando un incontro a breve per definire, proprio con l'Amministrazione comunale, le "regole del gioco" in vista dell'ormai prossima gara per l'affidamento del servizio di igiene pubblica su tutto il territorio di Corigliano-Rossano (ad oggi, seppur gestita dalla stessa azienda, esistono di fatto due capitolati d'appalto: uno per Corigliano e l'altro per Rossano).  

Quella di Morrone, in realtà - così come ha precisato Gianluca Campolongo (sindacalista Cisl) che stamani ha portato la sua solidarietà all'operatore insieme al sindacalista della Uil Luciano Campilongo - sarebbe solo la punta di un iceberg. «Lui - ha detto Campolongo - è solo uno dei tanti lavoratori che vivono questa situazione di disagio contrattuale. Nelle prossime settimane, infatti, la vertenza si allargherà su una platea più ampia di lavoratori che si trovano a lavorare in condizioni precarie».  

Intanto, in questo momento, il sindaco Flavio Stasi,  aggiornato subito dell'accaduto, è accorso in Comune invitando i sindacati ed i rappresentanti dell'azienda a sedere al tavolo di trattativa (già in corso) per addivenire subito ad una soluzione della vertenza.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.