9 ore fa:Tentato furto in un’abitazione a Schiavonea: rintracciato e arrestato dai Carabinieri
11 ore fa:Il rugby internazionale torna in Calabria: Cosenza ospiterà la partita Italia vs Irlanda
14 ore fa:A Cosenza un incontro su Indro Montanelli: il giornalista e il conservatore
8 ore fa:Paura a Thurio, TIR in fiamme sulla Statale 106
8 ore fa:Castrovillari, il cinema internazionale accende l’I-Fest 2025
13 ore fa:Proposte e priorità per il rilancio di Marina di Sibari
14 ore fa:Gli scout Alto Jonio a sostegno della missione internazionale “Flotilla”
7 ore fa:In 5 anni è sparito un paese: dal 2019 ad oggi il nord-est perde più di 7mila giovani elettori
10 ore fa:Salute, a Pietrapaola si potranno effettuare i prelievi ematici nel centro storico
13 ore fa:Il Circolo di FdI di Co-Ro esprime piena solidarietà a Giorgia Meloni per gli attacchi subiti

Altri 43 nuovi casi a Corigliano-Rossano mentre divampa un piccolo cluster a Terranova da Sibari

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Continuano ad aumentare i contagi a Corigliano-Rossano. Oggi ce ne sono 43 in più rispetto a ieri (287 negli ultimi 12 giorni). Altissima anche la conta dei ricoverati: sono 39 quelli nei reparti mentre 4 persone restano in condizioni critiche in terapia intensiva. Nelle ultime 24 ore, invece, si registra anche un nuovo decesso. Questi sono i numeri pericolosi della terza città della Calabria che, a dire la verità, ha vissuto questo primo giorno di zona arancione rinforzata come se nulla stesse accadendo.

Ad aggravare una situazione già di per sè precaria e pericolosa ci si è messo anche il laboratorio tamponi, andato in tilt per colpa di un guasto meccanico accorso alla strumentazione di verifica installata appena 5 mesi fa (leggi anche Covid, di nuovo in tilt il laboratorio. Rossano non processa più tamponi). Ci vorranno dei giorni per ripararla e nel frattempoi i tamponi, che continuano ad essere tanti, dovranno essere processati altrove (forse a Cosenza oi addirittura a Bari) allungando - e di molto - i tempi del tracciamento. 

Cosa significa questo? Che ci saranno problemi nell'individuazione e nell'isolamento di vecchi e nuovi casi. Se poi, a tutto ciò, si aggiunge che tra medici, operatori e volontari sono soltanto in 8 che lavorano attorno alla Usca ionica questo aggrava ancor di più le condizioni dell'apparato anti-coronavirus. 

Intanto il covid continua ad espandersi anche sul territorio dello Jonio. Oggi si registra un cluster, probabilmente (si spera) già isolato, a Terranova da Sibari sono emersi sei nuovi casi nelle ultime 24 ore. Nelle prossime ore se ne saprà di più sulla loro origine e soprattutto sugli effetti che questi avranno avuto sulla comunità.

C'è però una buona notizia. Dei vaccini AstraZeneca somministrati in questi giorni a Corigliano-Rossano nessuno appartiene al famigerato lotto ABV2856 che sta mettendo paura a mezza europa. Almeno questo!

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.