11 ore fa:«Spalancate le porte del dissesto»: L'Alternativa C'è di Cariati torna sulla questione del rendiconto 2024
8 ore fa:Battaglia alle blatte, arrivano i "rinforzi": dal primo luglio parte la disinfestazione a Co-Ro
9 ore fa:Frascineto, il Premio "Scanderbeg" è stato conferito al Presidente della Repubblica d'Albania
7 ore fa:«Il tradimento della città ci rende più forti. Mi ricandido»
6 ore fa: Fiera di Sant'Angelo: musica e stand, il binomio vincente di questa edizione
10 ore fa:Riduzione rischio idraulico, a Crosia in arrivo circa 660 mila euro
10 ore fa:Caldo torrido in Calabria, Caligiuri (Cna): «La tutela della salute dei lavoratori sia la priorità»
7 ore fa:A Corigliano-Rossano arriva KFC, il celebre marchio del pollo fritto statunitense
12 ore fa:Conclusa con successo la quarta edizione del Cammino Basiliano Sila Greca 2025
11 ore fa:Bonus affitti, Tavernise (M5S): «Rifinanziato con fondi europei. Ora aspettiamo atti concreti»

Schiavonea, arrestato tre volte in cinque giorni: l'evasore seriale questa volta va in cella

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Recidivo non una ma due volte e nell'arco di cinque giorni. È così che sono scattate definitivamente le manette ai polsi per il 48enne di Terranova da Sibari che da tempo risiede nel borgo marinaro di Schiavonea

Riottoso alle regole è dire poco ma stamattina ai carabinieri della Compagnia di Corigliano, guidati dal capitano Cesare Calascibetta, non è rimasto altro che portarlo diritto nel carcere di Castrovillari dove rimarrà a scontare la sua pena. 

L'uomo era stato fermato una prima volta nella serata di martedì scorso dopo che dipendenti e clienti di un supermercato di Via Fontanelle, a Corigliano scalo, avevano avvisato i militari dell'arma della sua presenza molesta all'interno dell'esercizio commerciale. Il 48enne veniva fermato, ubriaco, perché infastidiva i dipendenti e la clientela del market e messo ai domiciliari (dopo il giudizio per direttissima da parte dell'Autorità giudiziaria competente) anche per violenza a pubblico ufficiale, falsa attestazione e detenzione di sostanza stupefacente.

Portato a casa, però, con l'obbligo di dimora, l'uomo durante la vigilia di Natale decideva di concedersi una libera uscita per una passeggiata nelle vie del centro storico coriglianese. Viene nuovamente fermato dai carabinieri e sottoposto alla misura dei domiciliari. 

Fino a ieri sera, quando a seguito dell'ennesima evasione dal carcere domiciliare, aggravata dalle continue minacce perpetrate a danno di alcune persone durante il regime di misura cautelare, i carabinieri decidevano di trasferirlo nel penitenziario di Castrovillari.

Marco Lefosse
Autore: Marco Lefosse

Classe 1982, è schietto, Idealista e padre innamorato. Giornalista pubblicista dal 2011. Appena diciottenne scrive alcuni contributi sulla giovane destra calabrese per Linea e per i settimanali il Borghese e lo Stato. A gennaio del 2004 inizia a muovere i passi nei quotidiani regionali. Collabora con il Quotidiano della Calabria. Nel 2006 accoglie con entusiasmo l’invito dell’allora direttore de La Provincia, Genevieve Makaping, ad entrare nella squadra della redazione ionica. Nel 2008 scrive per Calabria Ora. Nell’aprile 2018 entra a far parte della redazione di LaC come corrispondente per i territori dell’alto Jonio calabrese. Dall’1 giugno del 2020, accoglie con piacere ed entusiasmo l’invito dell’editore di guidare l’Eco Dello Jonio, prestigioso canale di informazione della Sibaritide, con una sfida: rigenerare con nuova linfa ed entusiasmo un prodotto editoriale già di per sé alto e importante, continuando a raccontare il territorio senza filtri e sempre dalla parte della gente.