9 ore fa:La Calabria protagonista a Roma, grazie alla chef Laura Barbieri
9 ore fa:Ferrone (Cgil): «Enel attivi un tavolo per il futuro dei 50 lavoratori e del sito di Co-Ro»
7 ore fa:La Sibaritide al centro di 600 milioni di euro (annui) di export
7 ore fa:Giunta regionale, Madeo (Fondazione Arbëreshe) plaude alle nomine di Gallo e Straface
6 ore fa:La dea fortuna bacia la Calabria del nord-est: quasi 300mila euro vinti in poche ore
6 ore fa:Stasi sulla vertenza Enel: «Situazione insostenibile. Si torni a parlare del futuro del sito»
8 ore fa:Unical, Greco accoglie Occhiuto: inizia una nuova stagione di collaborazione tra Università e Regione
8 ore fa:Commemorazione caduti, Caloveto promette «di essere esempio di solidarietà, pace e amore per la Patria»
5 ore fa:Buon compleanno a Daniela Lavia l'alfiere azzurro del Volley di casa nostra
10 ore fa:Innovazione, Pomillo: «Per le minoranze linguistiche è una condizione di sopravvivenza culturale»

Cristiana e Marina Smurra, le sorelle degli agrumi: inventiamo lavoro a Sibari

1 minuti di lettura
Non è un lavoro per tutti. Trovare le persone adatte per coltivare il loro agrumeto è stato spesso complesso per due sorelle imprenditrici, pioniere del biologico rigenerativo nella Piana di Sibari. In 17 anni di attività, hanno conosciuto diffidenza, raggiri, ruberie. Per questo è ancora più importante, per Cristiana e Marina Smurra di Biosmurra, non perdere Munnawar e Hassan, due ragazzi pachistani che potrebbero essere tra i circa 200 mila lavoratori regolarizzati dal governo. Con l'emergenza legata al Coronavirus, le due sorelle, che esportano circa il 70% della loro produzione di clementine e partecipano all'iniziativa #AgrifoodPerRipartire del segretariato italiano di Prima (Santa Chiara Lab - Università di Siena), hanno deciso di investire per «far girare l'economia sana». «Ci stiamo inventando il lavoro per tenere con noi le persone che hanno partecipato all'ultima stagione agrumitica, che si è conclusa a gennaio», dice Cristiana all'Ansa, e questi ragazzi, con il permesso di soggiorno scaduto o problemi burocratici, sono "elementi preziosi", da stabilizzare non per sei mesi - come prevede il decreto Rilancio - "ma per tutto l'anno". fonte Ansa.it (Ansa2030)
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.