Coronavirus, a Crosia l'Asp mette in isolamento 8 persone. Chiusa l'intera area di Centofontane.
L’Asp di Cosenza a seguito delle segnalazioni pervenute dal Comune ha emesso 8 ordinanze di isolamento obbligatorio
Anche a Crosia i cittadini fanno i conti con il legittimo inasprirsi delle misure preventive contro la diffusione del Coronavirus. Chiusi fino a cessata esigenze l’intera area del lungomare ed il parco di Centofontane. Stop a traffico veicolare e pedonale. Inoltre, l’Asp di Cosenza a seguito delle segnalazioni pervenute dal Comune ha emesso 8 ordinanze di isolamento obbligatorio per altrettante persone provenienti dalle ex zone rosse del Nord Italia. Intanto proseguono i controlli serrati sul territorio. È quanto fa sapere il sindaco Antonio Russo che proprio stamani ha firmato le nuove ordinanze consequenziali all’applicazione dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 e 9 marzo scorsi.SE SARA' NECESSARIO NELLE PROSSIME ORE INCREMENTEREMO LE MISURE RESTRITTIVE
«Si tratta di misure contenitive – dice il sindaco – necessarie per evitare il formarsi di assembramenti di persone che in questo momento sarebbero deleteri per la salute pubblica. Abbiamo chiuso fino a cessata esigenza tutta l’area del lungomare dove proprio ieri abbiamo fermato e denunciato dei cittadini che erano seduti sulle panchine incuranti delle prescrizioni previste dal decreto “Io resto a casa”. Non ci fermiamo e rimaniamo vigili affinché la gente capisca davvero l’importanza di rimanere a casa in questo momento. Se sarà necessario nelle prossime ore incrementeremo le misure restrittive.
Nel frattempo con il supporto dei carabinieri, gli agenti di Polizia locale continuano a pattugliare e monitorare il territorio, fermo restando che su scala generale la stragrande maggioranza dei cittadini di Crosia Mirto – conclude il Primo cittadino - è rispettosa delle regole di isolamento».