19 ore fa:Voci dal sottosuolo V: la rassegna itinerante di teatro in emersione si sposta a Corigliano-Rossano
4 minuti fa:Lotta alla povertà, a Cassano rinnovato il banco solidare alimentare
3 ore fa:Cassano rinnova il Banco solidale alimentare: «Impegno continuo contro povertà»
6 ore fa:Integrazione in azione: al Museo di Cariati il corso di Italiano per stranieri
1 ora fa:Straface interviene su i lavori della linea ferroviaria jonica: «Non si registra nessun ritardo sul cronoprogramma»
5 ore fa:Un futuro di dignità per i lavoratori edili calabresi: firmato un accordo storico
3 ore fa:Un tesoro culturale a Corigliano: la collezione di Giacomo Felicetti trova casa a Palazzo Passerini
18 ore fa:Alla ricerca di consapevolezza
4 ore fa:I bambini del plesso Gran Sasso al freddo e al gelo da novembre e il Comune non sa nulla
33 minuti fa:Al Poliambulatorio di Cassano mancano quattro medici. «Una vera e propria emorragia dei servizi sanitari»

Coronavirus, i casi sotto osservazione sono calabresi rientrati dal Nord

1 minuti di lettura

Tanti i residenti che in queste ore stanno rientrando in regione. A Reggio Calabria, Limbadi e Cosenza tre persone hanno avvisato i presidi sanitari per essere sottoposti a controlli. A breve la riunione del comitato organizzativo per fare il punto sulla situazioni

CATANZARO I calabresi residenti nelle aree del Nord interessate in queste ore dai primi focolai di Coronavirus stanno facendo rientro in Calabria e diversi di loro si stanno recando spontaneamente o tramite il supporto dei medici del 118 nelle strutture ospedaliere per sottoporsi ai controlli di rito utili a escludere qualsiasi forma di contagio. 
È questo il caso di una ragazza originaria di Campo Calabro che, nella tarda mattinata di sabato, ha richiesto l’intervento dei sanitari per essere accompagnata in sicurezza nel reparto di Virologia dell’ospedale di Reggio Calabria dove i sanitari stanno procedendo ad effettuare tutte le analisi previste dal protocollo medico disposto dal Ministero della Salute. Un caso simile si è verificato a Limbadi, provincia di Vibo Valentia, dove una coppia è arrivata in Calabria usando la propria auto e si è messa in quarantena in modo del tutto spontaneo dandone però comunicazione agli uffici predisposti per fronteggiare l’emergenza. Si registra anche il caso di una ragazza, alla quale i medici dell’ospedale di Cosenza hanno fatto il tampone che nelle prossime ore chiarirà se è da ritenere contagiata o meno. Si riunirà nel pomeriggio il comitato operativo regionale istituito per fronteggiare l’emergenza. Come si apprende dal dipartimento Sanità della Regione Calabria, gli operatori coinvolti faranno il punto della giornata e predisporranno ulteriori indicazioni utili ai calabresi residenti fuori regione che stanno rientrando in queste ore. L’obiettivo è quello di scongiurare il sovraffollamento dei presidi sanitari e di concentrare le tutte le operazioni all’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro dove è attiva e attrezzata la task force medica per fronteggiare nel migliore dei modi la crisi. Per questo ragione, spiegano sempre fonti della Regione, è necessario rivolgersi al numero verde 1500 oppure direttamente all’ospedale Pugliese Ciaccio. (fonte https://www.corrieredellacalabria.it/regione/reggio-calabria/item/226338-coronavirus-i-casi-sotto-osservazione-sono-calabresi-rientrati-dal-nord/)
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.