Cultura dell’inclusione, I Figli della Luna chiamano, il mondo del sociale risponde. Festa da record per il tradizionale evento promosso dalla cooperativa sociale per salutare il passaggio del vecchio e l’arrivo del nuovo anno. Bambini, over 65, normodotati e diversamente abili, la solidarietà rende tutti talenti speciali. Ad esprimere soddisfazione anche a nome dei soci Antonella Cruceli e Marilena Prezzo è il presidente del sodalizio, punto di riferimento nel territorio per le famiglie, Lorenzo Notaristefano ringraziando, uno ad uno, i 150 partecipanti alla manifestazione ospitata nei giorni scorsi nella sala meeting dell’hotel San Luca, nell’area urbana di Rossano. Promuovere sinergie, trascorrere del tempo insieme all’insegna del divertimento, della convivialità e diffondere il linguaggio dell’inclusione. Sono, questi, gli obiettivi sottesi alla ormai tradizionale festa sociale promossa da I Figli della Luna. All’edizione 2019, insieme agli anziani delle comunità cittadine, ai ragazzi presi in carico dal centro diurno Il Sorriso, ai ragazzi dell'Associazione Raggio di Sole accompagnati da Luisa Picciolo e Lucia Nunnani, erano presenti tra gli altri rappresentanti istituzionali e del mondo dell’associazionismo. Dalla deputata Elisa Scutellà a Mario Smurra dell'Associazione Gocce nel Deserto, da Don Pino Straface dell'Arcidiocesi di Cariati-Rossano a Fabio Pugliese dell'Associazione Basta Vittime sulla SS 106, da Corrado Minnicelli in rappresentanza delle 100 Associazioni, al Sindaco di Crosia Antonio Russo, dai Lyons Club Rossano Sybaris, a Sandrino Fullone dell'Associazione SPI, dall’Unione Italiana Ciechi, all’Univoc fino alla Comunità San Benigno. La performance coinvolgente del giovane non vedente Daniele, l’ever green Non ho l’età della nonnina Silvana, la performance del ballerino Pietro. Sono, questi, alcuni dei momenti speciali che tra karaoke, animazione e creatività hanno impreziosito l’evento. [gallery ids="96213,96214,96215,96216,96217,96218,96219,96221,96222,96223"]