“Sul Porto di Corigliano, nei decenni, si è a lungo dibattuto. Convegnistica e interventi a mezzo stampa sul presente, e soprattutto sul futuro, dell’importante area non hanno però portato all’attuazione di quelle che erano, e sono tuttora, le reali aspettative circa la sua funzione. Le caratteristiche e le condizioni strutturali collocano il Porto, infatti, tra i più avanzati e, logisticamente, meglio rispondenti alle esigenze di mobilità nel contesto del Mediterraneo”. È quanto sostiene l’Onorevole Jole Santelli, coordinatrice regionale e parlamentare di Forza Italia, in merito alla questione Porto di Corigliano, struttura che per le sue peculiarità avrebbe tutti i titoli per contribuire al decollo turistico e commerciale dell’intera Sibaritide. “Negli anni – dichiara l’Onorevole Santelli – certamente sono stati fatti alcuni passi in avanti per utilizzare al meglio le enormi potenzialità del Porto (si pensi all’annuncio della Regione Calabria, risalente a pochi giorni addietro, del prossimo arrivo di navi da crociera), ma che, tuttavia, continuano ad essere inespresse. Eppure, è un pieno sviluppo quello che chiedono a gran voce non solo i cittadini dell’Area urbana Corigliano-Rossano, ma tutte le popolazioni dei comuni della costa jonica della provincia cosentina e, in primo luogo, i numerosi operatori del settore ittico e quelli del comparto turistico, che pur tra innumerevoli sforzi continuano a tenere alta la bandiera della promozione del territorio. La problematica del sottoutilizzo dell’area portuale è tornata alla ribalta, nelle ultime settimane, a seguito della decisione assunta dal Governo regionale di fare della medesima un punto di raccolta dei rifiuti provenienti dall’intera Calabria, per poi essere trasferiti alla volta dell’Olanda. Decisione contestata con fermezza da Forza Italia, con interventi in questa direzione a firma della sottoscritta nonché con la partecipazione dei rappresentanti locali del Movimento alla manifestazione di protesta tenutasi a Corigliano lo scorso sabato”. “Ebbene, nel ribadire l’avversità – prosegue l’Onorevole Santelli – nei confronti di simile “disegno”, che ha registrato la giusta e celere mobilitazione della collettività, occorre porre in evidenza altre questioni che, se non adeguatamente dibattute e portate ad efficace risoluzione, rischiano di continuare a mortificare la struttura portuale di Corigliano e le aspettative di quanti ne attendono l’agognato sviluppo. Mi riferisco, anzitutto, all’abbattimento dei costi di attracco al Porto. Ogni giorno questa operazione costa, a seconda delle dimensioni della nave, esborsi considerevoli per gli operatori che, alla lunga, potrebbero non rinnovare il contratto e lasciare la tratta. Il problema dei costi esorbitanti che l’Autorità portuale di Gioia Tauro impone alle navi che devono attraccare al Porto di Corigliano rappresenta una priorità da affrontare al più presto”. “Tali importi, come evidenziato ripetutamente dagli operatori turistici, superano di molto quelli degli scali portuali di Taranto, Torre Annunziata e tanti altri, e tutto questo incide notevolmente, in modo negativo, sul decollo della infrastruttura. Forza Italia, pertanto, chiede all’Autorità portuale di Gioia Tauro – conclude l'Onorevole Santelli – di prestare ascolto ed attenzione a questo legittimo appello proveniente dal territorio, avviando una fase di dialogo con amministratori locali, esponenti politici, rappresentanti delle associazioni di categoria, che porti alla risoluzione della problematica posta in essere e renda più agevole il percorso di crescita del Porto di Corigliano”.