8 ore fa:La resilienza delle periferie: «Occorrono servizi e nuove opere altrimenti sarà il baratro»
12 ore fa:Nasce Ethnikitchen, il progetto sulle cucine del mondo accolte presso il Sai di San Basile
7 ore fa:Calabria Film Commission a Corigliano-Rossano, Straface: «Faremo della città un set cinematografico»
8 ore fa:Vaccarizzo Albanese fa un bilancio degli ultimi 10 anni: «25mln di investimenti in identità e servizi»
8 ore fa:La Vignetta dell'Eco
12 ore fa:Terme Sibarite Spa chiude in utile il bilancio 2023
10 ore fa:Cimitero Cassano: Papasso preoccupato delle condizioni di alcune aree
13 ore fa:Paludi, fratelli Fonsi: «Non c'è qualità senza benessere animale»
7 ore fa:Chi ostacola il progresso genererà la desertificazione sociale di questo territorio
11 ore fa:Straface: «Stasi porta avanti la campagna elettorale con i soldi dei cittadini»

Corigliano, "I borghi marinari della Sibaritide" aderiscono all'appello di Dima

1 minuti di lettura
La valorizzazione e la promozione dell’identità marinara dei nostri territori e della stessa capacità di sviluppo economico sostenibile ad essa collegata non può non passare dalla riappropriazione della memoria collettiva e delle proprie origini. La storia delle marinerie di questa regione, scandita da sacrifici e da esperienze secolari, ma anche purtroppo di lutti, è uno di valori aggiunti della nostra tradizione e del nostro futuro sulla risorsa mare nell’Euro-Mediterraneo. È per queste ragioni che come Gruppo di Azione Costiera (GAC) “I Borghi marinari della Sibaritide” (BORMAS) aderiamo e sosteniamo l’invito pubblico fatto nei giorni scorsi dal Sottosegretario regionale alla Protezione Civile Giovanni DIMA a farsi promotori di un importante momento regionale di commemorazione e di riflessione, in occasione del 40esimo anniversario della tragedia in mare di Schiavonea. È quanto dichiara il Presidente del GAC BORMAS Cataldo MINÒ sottolineando la necessità di condividere, su questi obiettivi, scelte e percorsi capaci di coinvolgere un numero sempre maggiore di istituzioni, categorie, associazioni e società civile. Riteniamo importante – aggiunge MINÒ – cogliere questa occasione storica, a 40 anni dalla stage in mare di Capodanno del 1974, per affrontare, ina una delle marinerie più importanti del Mezzogiorno, una riflessione approfondita e su più livelli rispetto alla pesca, al ruolo delle categorie interessate ed a tutte le tante e diverse tematiche connesse alla grande risorsa mare, dal turismo ai trasporti, nel quadro delle normative e delle straordinarie occasioni comunitarie, fino ad oggi poco sfruttate. Nel ribadire quindi la massima collaborazione del GAC – conclude MINÒ – auspichiamo che l’appello del Sottosegretario DIMA possa trovare presto accoglienza presso tutti i potenziali attori territoriali e regionali, contribuendo insieme, anzi tutto a ricordare un fatto storico che ha cambiato per sempre la vita di tante famiglie e dell’intera comunità locale; e poi a scrivere una bella e proficua pagina per quanti credono, come noi, che c’è ancora molto da fare e da investire sul mare e sulla cosiddetta blue economy.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.