«La Coop sei tu, da oggi anche in Calabria». Se ci fosse un claim da utilizzare per chiudere lo spot di Coop, si potrebbe utilizzare questo. Perché in effetti, da oggi, l'azienda approda nella nostra regione. E lo fa grazie al nuovo rapporto stretto con il gruppo Az della famiglia Noto. La "sala 3" del The Space Cinema di Catanzaro, nella mattinata di giovedì, ha così ospitato la conferenza stampa congiunta dei due marchi. Che hanno quindi ufficializzato l'accordo davanti a centinaia di persone tra imprenditori, giornalisti e curiosi. Una joint venture commerciale di alto profilo che proietta Az nel panorama nazionale dall'ingresso principale. Coop, infatti, vanta il primato quanto a quota di mercato nazionale (19%) nella grande distribuzione organizzata. Oltre ad un fatturato sul venduto di oltre 12mld di euro, per un numero totale di addetto pari a oltre 53mila.
AZ MIGLIORE AZIENDA NEL SETTORE DELLA GDO
I contenuti dell'accordo sono stati presentati dal presidente di Coop Italia Marco Pedroni, da Desiderio Noto, ad di Az spa, da Roberto Nanni, responsabile nazionale prodotti a marchio Coop, da Mirca Fontana, coordinatore Territori.Coop, e da Massimo Ferrari, ad di Alleanza Coop 3.0, la società con cui Az ha di fatto siglato l'accordo. «Riteniamo che Az sia la migliore azienda calabrese nel settore della gdo. Ecco perché abbiamo inteso portare avanti con impegno questo accordo - ha detto Pedroni -. Inoltre, sono convinto che l'arrivo di Coop in Calabria porterà con sé diversi vantaggi. Sia per gli acquirenti sia per i produttori che vorranno entrare nella nostra rete. Quanto a questi, partiamo già dall'ottima base di produttori che Az è riuscita a costruirsi nel tempo. Per ampliare questa platea, il programma permetterà di conoscere le realtà locali. Selezionando quelle che incarnano i nostri valori fondanti».
COOP DICE NO AGLI ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI
Valori che Pedroni ha riassunto in poche parole. Sicurezza, convenienza, bontà, trasparenza, etica e rispetto per l'ambiente. Valori che hanno permesso adi diventare un modello di azienda etica. Che nei suoi prodotti con forza, ha spiegato Nanni, dice «"No" ad organismi geneticamente modificati, all'olio di palma, ai grassi idrogenati e ai coloranti. Tutti i nostri prodotti, prima di arrivare sugli scaffali, devono passare il severo vaglio dei nostri soci. E non ci accontentiamo di un giudizio di sufficienza. Sono otto le linee di prodotti Coop. Dall'alta gamma rappresentata dal marchio "FiorFiore" fino alla linea biologica "Vivi Verde". Passando per cibi specifici per i più piccoli, per gli animali, quelli solidali e quelli dedicati a chi esigenze alimentari specifiche.