12 ore fa:Castrovillari presenta "Civita Nova – Winter Edition" tra i paesi del Pollino
12 ore fa:Barbieri al Tg3 per raccontare i piatti tradizionali della Vigilia in Calabria
10 ore fa:Anche i Marcatori Identitari Distintivi nel calendario dell’Ente Parchi Marini Regionale della Calabria
9 ore fa:Il monito della pedagogista Renzo: «La scuola ha perso voce, autorevolezza e coraggio»
9 ore fa:Eco dello Jonio, quando i numeri diventano comunità: ecco il 2025 del glocal che ha scelto di restare libero
10 ore fa:Ricerca e tutela, il 2025 si chiude con un bilancio positivo per le Riserve di Tarsia e Foce del Crati
13 ore fa:Il Sindaco di Morano e gli Zampognari in visita ai reparti del "Ferrari" di Castrovillari
11 ore fa:Nei piccoli Comuni la politica esplode in piazza e a Pietrapaola lo scontro diventa pubblico
8 ore fa:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
11 ore fa:Bimbi, sorrisi e partecipazione vera per il Natale di Saracena

Consorzi bonifica: «Enti inutili e calabresi vessati da tasse illegittime e incostituzionali»

1 minuti di lettura
Nonostante quanto previsto dalla Legge regionale, cioè l’obbligo di pagare, da parte dei proprietari terrier, un contributo consortile indipendentemente dal beneficio ricevuto, il popolo calabrese continua ad essere vessato dalle richieste volte a favorire i Consorzi di Bonifica: «È evidente che una tale disposizione legislativa è stata all’epoca varata dalla classe politica regionale, in spregio degli interessi dei calabresi, con l’unica finalità di favorire uno di quei carrozzoni politici  clientelari – prosegue Carlo Salvo- creati solo ed esclusivamente per fini elettorali, qual’è il Consorzio di Bonifica, classico Ente inutile. I politici regionali, nel corso delle precedenti legislature, mai hanno inteso cancellare questa legge vergognosa, dimostrando disinteresse totale nei confronti dei calabresi, tutelando, invece gli interessi dei Consorzi di Bonifica considerati bacini di voti da sfruttare nelle varie competizioni elettorali.» A tutelare gli interessi dei malcapitati calabresi, però, ci ha pensato la Corte Costituzionale con la Sentenza n. 188/2018 che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dei contributi del Consorzio di Bonifica «ciò a significare che la citata legge regionale sopra richiamata non può e non deve più essere applicata, con la naturale conseguenza che i Consorzi di Bonifica non possono più pretendere soldi dai proprietari dei terreni. La cosa più vergognosa e illegale, è rappresentata dal fatto che gli stessi Consorzi di Bonifica, mediante la propria società di riscossione continua a richiedere soldi ai Calabresi i quali si vedono costretti a pagare per evitare espropriazioni forzate sui conti correnti e fermi amministrativi sulle proprie autovetture. Questa situazione è l’ulteriore prova che i politici regionali non hanno a cuore gli interessi della collettività ed il popolo Calabrese continua a confidare in chi, nelle continue promesse mai realizzate, ha fatto il cavallo di battaglia delle sue campagne elettorali».  
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.