3 ore fa:Lavori sulla Ferrovia jonica, tra Sibari e Cariati non si è mosso un chiodo in 4 mesi
5 ore fa:Al Museo della Sibarirtide arriva la nuova mostra "Reversio"
37 minuti fa:Sostegno all’accoglienza turistica di qualità, seminario a Confindustria Cosenza
2 ore fa:La Cisl Calabrese è pronta a rinnovare la guida dell’Usr, Russo lascia per raggiunti limiti di età
1 ora fa:Slitta la consegna dei lavori della Sila-Mare, sarà riaperta da metà febbraio
2 ore fa:Sgombero neve, la Provincia risponde a Stasi: «Presenti e operativi»
6 minuti fa:A Cassano la presentazione del libro "Per rabbia e per amore" di Raffaele Sardo
1 ora fa:Pensano che qui abbiamo l'anello al naso
2 ore fa:Proseguono le modifiche alla circolazione dei treni sulla linea Jonica
4 ore fa:Al via la prima tappa di Co-Ro Educational nelle scuole della città

A Castrovillari una strada dedicata al ciclista Gino Bartali

1 minuti di lettura
Il Comune di Castrovillari ha deciso di intitolare due strade del suo territorio ad Emanuela Loi e a Gino Bartali. La Loi fu la prima agende donna della Polizia a morire nel mentre era in servizio assieme al giudice Paolo Borsellino a via D’Amelio il 19 luglio 1992. Alla stessa le fu conferita una medaglia d’oro al valor civile per il coraggio dimostrato in servizio. La seconda via, invece, porterà il nome dell’indimenticabile ed epico campione di ciclismo Gino Bartali. Si tratta uno dei più vincenti atleti di questa disciplina, avendo vinto tre Giri d’Italia e due Tour de France a cavallo degli anni ’30 e ’40. Celebri furono le sue infinite sfide con l’avversario di sempre Fausto Coppi. È bene ricordare come Gino Bartali fu dichiarato (i non-ebrei che hanno agito in modo eroico a rischio della propria vita e senza interesse personale per salvare anche un solo ebreo dal genocidio nazista della Shoah) per la sua opera durante l’occupazione nazi-fascista in Italia.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.