L’ingegnere Leonardo Sposato, delegato, tra l’altro, dal sindaco della Città di Cassano All’Ionio, ai lavori pubblici, ambiente e protezione civile, ha plaudito, esternando viva soddisfazione per il sostegno e l’adesione dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza al progetto della candidatura riguardante il riconoscimento di Sybaris quale Patrimonio Mondiale tutelato dall’Unesco. L’amministratore cassanese, che ha molto apprezzato le argomentazioni del deliberato, unanimemente condiviso dall’organismo tecnico, ha destinato parole di ringraziamento all’indirizzo del presidente e Carmelo Gallo, quale proponente e del Consiglio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Cosenza, che vanno a fare squadra con quanti altri, tra rappresentanti istituzionali, associazioni culturali e produttive, che già si sono espresse in merito. L’assessore Sposato, ha colto l’occasione, per ribadire l’importanza della proposta del riconoscimento Unesco, non tanto e non solo per il Comune di Cassano All’Ionio, che nel suo seno accoglie il sito dell’antica Sybaris, bensì per tutto il comprensorio della Magna Graecia e per l’intera Calabria. «La grandezza e il mito di Sibari, ha evidenziato, è universalmente riconosciuto, studiato e apprezzato, a livello mondiale. Una eredità, quella tramandata ai posteri in vari campi dai sibariti, che tutt’oggi costituisce un prezioso libro da cui attingere insegnamenti per aprire nuove prospettive di sviluppo culturale, economico e sociale. La battaglia per Sibari Patrimonio Unesco, per avere successo, ha concluso l’amministratore cassanese, deve appartenere a tutti».