18 ore fa:A Schiavonea il Giubileo degli operatori della giustizia
12 ore fa:La Vignetta dell'Eco
11 ore fa:Caro prezzi a Schiavonea. Gli utenti si lamentano: «Ma dove siamo? A Capri o a Montecarlo?»
11 ore fa:Un successo la Giornata della Salute a Bocchigliero
16 ore fa:Al "Colosimo" l'evento dedicato a Pier Tommaso Pugliesi e Luigi de Luca, "storici" figli di Corigliano
19 ore fa:Disagi al Chidichimo per il mal funzionamento della rete internet
17 ore fa:Tragedia del Raganello, processo al capolinea: chiusa la fase dibattimentale
19 ore fa:Caloveto investe nella cultura: in arrivo 75mila euro per la nuova biblioteca
18 ore fa:Il caso Scutellà (M5s) diventa un libro. Ecco quando uscirà
12 ore fa:Più razzisti dei "razzisti"

Da Cassano all'Ionio la richiesta di una strada intitolata al giovane Willy

1 minuti di lettura
In una comunicazione diretta al sindaco di Cassano, Giovanni Papasso, Francesco Garofalo, Presidente del Centro Studi “Giorgio La Pira”, della città delle terme, ha chiesto che venga intitolato al giovane Willy uno spazio o di un luogo a seguito del suo barbaro assassinio. "Willy – scrive Garofalo -,  era uno di noi e la sua vicenda ha scosso gli animi di tutte e tutti, ha toccato i cuori di ognuno. Willy, muore brutalmente in giovanissima età. Ci sono mani che accarezzano, sollevano, difendono, abbracciano, sostengono. Ci sono mani – evidenzia -, che strattonano, giudicano, discriminano, violentano, uccidono. L’episodio drammatico che ha portato alla morte di Willy, è questione di mani: le sue, che cercano di salvare, di rappacificare, di risolvere un litigio, e altre, che afferrano e tolgono la vita. Noi siamo le nostre mani: meno si abituano ad aprirsi e a stringere altre mani e più si chiudono a riccio, moltiplicando disumanità e violenza. Una morte assurda – rimarca -,  che non può trovare nessuna giustificazione. Ora tocca a noi, educatori, insegnanti, genitori ed istituzioni, fare la nostra parte sul fronte del terreno della sfida educativa, per interrogarci a capire che qualcosa nel nostro sistema sociale, evidentemente non funziona. Una riflessione a trecentosessanta gradi, per far si che i nostri giovani crescano in sicurezza e, soprattutto, portarli ad esprimere il meglio di loro e sono certo, che in qualche angolo nascosto c’è sempre un raggio di positività. Perché tutto rimani memoria – ha concluso -,  si valuti la possibilità di intitolare un luogo, uno spazio al giovane Willy. Sarebbe un bel segno se lo facessimo per indicare a tutti che l’unica strada da perseguire è la civiltà dell’amore".
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.