Cariati. Con lo spettacolo della compagnia Camomilla a Colazione” di Visciano, Napoli, si è chiusa la seconda serata della rassegna “Viviteatro”. Sabato 2 dicembre scorso, si è tenuta al Teatro comunale di Cariati, la rassegna “Viviteatro”, organizzata dall’Associazione Nella Ciccopiedi col patrocinio del Comune di Cariati, ha portato in scena la compagnia, gruppo già noto al pubblico cariatese. La compagnia, con lo spettacolo “Squarciò”, ha confermato la sua bravura e la sua capacità di avvincere ed emozionare gli spettatori. La commedia è ambientata a Napoli, nel contesto di una modesta famiglia napoletana, e racconta in un superbo equilibrio di comicità e tensione emotiva la storia struggente di un ragazzo e del suo rapporto col padre. Il giovane nell’indifferenza di tutti si imbatte nel mondo della Camorra, diventandone inquietante protagonista e inevitabilmente vittima e lasciando i propri cari nell’incredulità e nel più profondo sconforto.
CARIATI, VIVITEATRO: LA TRAMA
L’altro, dopo la tragica fine del figlio, fatica ad elaborare il lutto finché, sentendone la voce, prende coscienza delle vicende che quello ha vissuto e riesce infine a capirlo: i due comunicano così come mai prima, presi dalla superficialità e dall’indifferenza della quotidianità, erano riusciti a fare. Con questa rappresentazione ha preso il via anche il Concorso Viviteatro, competizione che culminerà nella serata di gala del 24 marzo quando sarà annunciato il premio al migliore spettacolo e verranno consegnate diverse menzioni speciali. La serata è stata condotta dalla brillante Miriam Crivaro che da perfetta padrona di casa ha, tra l’altro, ringraziato un competente e calorosissimo pubblico. Il presidente di”Camomilla a colazione”, Felice D’Onofrio, ha ringraziato la “Nella Ciccopiedi” per la perfetta organizzazione, per l’affettuosa ospitalità e per il suo impegno nel diffondere la passione per il Teatro. Il prossimo appuntamento con la rassegna “Viviteatro” è per sabato 9 dicembre con la compagnia “Mario Scarpetta” di Napoli e la commedia “Tre pecore Viziose”. Vi aspettiamo!