10 ore fa:Ultimo ponte di primavera e bel tempo, in Calabria prosegue l'onda lunga in agriturismo
8 ore fa:Il Consorzio Olio di Calabria Igp pronto a conquistare TuttoFood Milano
7 ore fa:La battaglia elettorale per il futuro di Cassano è iniziata. Chi conquisterà la città delle Terme?
10 ore fa:A Co-Ro dodici appuntamenti con la lettura per "Il Maggio dei Libri"
8 ore fa:Sabato a Cosenza un dibattito sul Premierato
6 ore fa:A Paludi tutto pronto per i festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola
11 ore fa:Sibaritide Turismo, continua il dibattito: domani la nuova tappa da Barbieri ad Altomonte
9 ore fa:Tari più bassa a Crosia, Aiello: «Frutto di un incessante lavoro»
9 ore fa:Il primo maggio torna "La passeggiata ecologica" a Corigliano-Rossano
7 ore fa:Berardino Sciunzi è il nuovo direttore del dipartimento di Matematica e Informatica dell'Unical

Carabinieri Forestale: sequestro a Scala Coeli e controlli edilizi a Bocchigliero

1 minuti di lettura
Nel corso di controlli mirati a prevenire e reprimere reati a danno dell’ambiente e della salute, avendo proceduto ad effettuare delle verifiche sulla regolare gestione della depurazione fognaria nella frazione San Morello di Scala Coeli (CS), è stato accertata dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Rossano l'assenza totale di impianti. Gli scarichi fognari infatti venivano semplicemente convogliati, in tre vasche disperdenti e assolutamente non adeguate alla normativa vigente con smaltimento dei reflui solidi e liquidi (le cosiddette acque nere) su suolo in parte boscato ed in impluvi naturali che sfociano nel torrente Arso, corso d’acqua pubblico iscritto nel relativo elenco.    
SEQUESTRATE ANCHE LE VASCHE E UN TERRENO
Le indagini sono in corso, tuttavia è risultato evidente l'inquinamento del suolo, per via della mancanza di depurazione, ovvero della tenuta delle vasche, che sono state poste sotto sequestro assieme al terreno di proprietà dell’“Istituto Diocesano Sostentamento Clero della Diocesi di Rossano-Cariati”, in località “Ortale” Frazione San Morello di Scala Coeli  ed in località “Donna”; sequestrato anche il collettore di scarico del rifiuto liquido, nell’ivi esistente impluvio naturale che risulta affluente del torrente. Le competenze in merito alla depurazione dei reflui fognari e per l’acquisizione dell’autorizzazione allo scarico, sono stabilite dalla Legge, che obbliga il Sindaco a procedere al trattamento delle acque provenienti da pubblica fognatura. Inoltre, lo stesso, quale Autorità Sanitaria Locale, è titolare in materia di igiene e sanità pubblica e, nel caso in esame, detiene poteri e doveri che sembra non siano stati esercitati dal Comune di Scala Coeli, unitamente alla struttura tecnica. Le attività di indagine, sono condotte dalla Procura della Repubblica di Castrovillari diretta dal dr Eugenio Facciola, tramite il Sost. Procuratore dr Gallone.
A BOCCHIGLIERO CAPANNONE SENZA AUTORIZZAZIONE
La stessa  Stazione carabinieri forestale di Rossano, nei giorni scorsi durante il controllo del territorio, in loc. Santa Croce - Piano dell’Eremita i di Bocchigliero (cs) ha accertato i lavori di realizzazione di un capannone senza nessuna autorizzazione. Per violazione alle norme urbanistiche è stato eseguito il sequestro dell’opera, deferendo in stato di liberta’ il proprietario, C.B. di Bocchigliero. Lo stesso cittadino, nello stesso Comune, in loc. Torrente Santa Croce era già stato denunciato qualche mese fa, a seguito di indagini ed appostamenti , per la realizzazione di una pista abusiva di smacchio all’interno del demanio fluviale. FONTE COMUNICATO
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.