6 ore fa:Rossanese: un anno tra sogni, cadute e orgoglio rossoblù
1 ora fa:Incendio sui binari a Corigliano Scalo: in fiamme un mezzo da lavoro della linea Jonica
4 ore fa:Consiglio Comunale di Amendolara: minoranza: «L'aula istituzionale trasformata in strumento di propaganda politica»
7 ore fa:Disservizi di Poste Italiane a Cassano, Papasso chiede di discuterne in Consiglio: «Necessario risolvere l'emergenza»
6 ore fa:La Diocesi si prepara al diaconato di Natale Raffaele Marincolo e Domenico Cruceli
7 ore fa:Villapiana, bilancio consolidato e crisi BSV in Consiglio. «Chiediamo responsabilità»
5 ore fa:Beatificazione e Canonizzazione di Madre Isabella De Rosis: il 2 gennaio l'istituzione del Tribunale
9 ore fa:Incendio Castroregio: si riaccende la battaglia per il presidio dei Vigili del Fuoco a Trebisacce
8 ore fa:Guardia medica chiusa a Schiavonea, l'Asp spiega: «Disagi legati alla carenza di medici»
5 ore fa:Occhiuto rilancia la Calabria come potenza energetica. E a Corigliano-Rossano c'è un sito che potrebbe tornare utile a questa visione

Carabinieri Forestale Cosenza, Bisignano: sequestrato impianto lavorazione inerti e produzione calcestruzzo

1 minuti di lettura
I militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Acri e Montalto durante una attività di controllo hanno posto sotto sequestro in località “Macchia Tavola- Fiume Crati” del Comune di Bisignano un impianto di lavorazioni inerti e produzione calcestruzzo senza le autorizzazioni previste per le emissioni in atmosfera. Inoltre si è accertato che il cantiere,  ha interessato abusivamente una vasta superficie (circa 40.000 metri quadri) di area demaniale di proprietà dello Stato nei pressi del Fiume Crati dove si è anche accertato il prelievo furtivo, mediante un mezzo meccanico, di materiale litoide.  Sempre all’interno del cantiere è stata rinvenuta un’area di circa 2000 metri quadri adibita a discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi e non. Tali rifiuti, derivanti da attività di demolizione edile, sono stati interrati, per una profondità di circa 2 metri, provocando un grave danno all’ambiente con possibile inquinamento delle falde acquifere e del suolo. L’area del cantiere, circa 70.000 metri quadri, è stata posta sotto sequestro e denunciato il proprietario per invasione di terreni pubblici dello Stato, furto di materiale litoide, discarica abusiva e violazione alla normativa sulla qualità dell’aria.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.