I Carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro continuano a svolgere incessanti controlli nella cittadina ausonica, che li vedono schierati in prima linea nel prevenire e reprimere i reati di ogni genere e che hanno portato nelle ultime 24 ore ad arrestare un italiano e denunciarne un altro per detenzione di sostanza stupefacente, nonché a controllare nel solo sabato notte quasi 120 veicoli e 150 persone, comminando sanzioni al Codice della Strada per gravi violazioni quale la mancata copertura assicurativa o la guida in stato di alterazione psicofisica per assunzione di sostanze stupefacenti. Nello specifico i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Corigliano Calabro all’alba di ieri facevano scattare una perquisizione presso un’abitazione di campagna sita in Contrada Fabrizio alla ricerca di sostanze stupefacenti. Dopo aver reso edotti i titolari dell’abitazione delle loro facoltà di legge, i Carabinieri iniziavano con l’attività di polizia giudiziaria, partendo proprio dalle camere da letto di M.M., 40 enne coriglianese con precedenti per reati in materia di stupefacenti e del suo figliastro. C.G. 22 enne coriglianese, incensurato. La mossa sortiva immediatamente esito positivo, infatti nelle due stanze venivano trovate delle dosi termo-sigillate ed altre sfuse di marijuana per un peso complessivo di circa 6 grammi, un coltello a serramanico intriso di sostanza stupefacente e numerose cartine bianche per il confezionamento della stessa.
CARABINIERI CORIGLIANO: I CONTROLLI
Ma i ritrovamenti non si fermavano qui: i militari dopo aver terminato la perquisizione a casa, la estendevano al giardino dell’abitazione, dove, abilmente occultate in un punto nascosto dello stesso, venivano trovate otto piante di canapa indiana coltivate nel terreno ed estremamente rigogliose, sebbene fossero ancora agli inizi. Due avevano un’altezza di circa 50 centimetri, mentre sei di circa 20 centimetri. Le stesse venivano sradicate ed insieme a tutto il materiale precedentemente rinvenuto, venivano sottoposte a sequestro penale. Portati in caserma e d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari, coordinata dal Dott. Eugenio Facciolla, l’uomo veniva tratto in arresto e dovrà rispondere davanti il Tribunale del reato di detenzione di sostanze stupefacenti, mentre il giovane incensurato veniva solo denunciato a piede libero per il medesimo reato. Nella notte fra sabato e domenica, inoltre, con l’approssimarsi della stagione estiva e dell’apertura dei locali notturni sono scattati intensi controlli alla circolazione stradale e sono stati eseguiti rafforzati posti di controllo allo scalo ed alla marina di Corigliano per vigilare sul rispetto delle basilari regole del Codice della Strada, soprattutto da parte dei giovanissimi, principale motivo di numerosi incidenti, anche mortali, avvenuti nell’ultimo periodo nel territorio di competenza e sulla statale 106 jonica. I risultati sono evidenti: oltre 120 veicoli fermati, controllate più di 150 persone, comminate sanzioni gravi per guida in stato di alterazione psicofisica del guidatore per assunzione di sostanze stupefacenti e contestuale sequestro del mezzo, per guida senza la copertura assicurativa e per la presenza di fermi amministrativi, le cosiddette “ganasce fiscali”. Inoltre sono stati sensibilizzati giovani e meno giovani sull’importanza dell’uso del seggiolino sull’autovettura per i bambini più piccoli e dell’uso delle cinture di sicurezza. Numerosi sono stati anche i ragazzi sanzionati amministrativamente per l’uso personale di sostanze stupefacenti, a cui sarà comminato un provvedimento da parte della Prefettura di Cosenza e a cui potrà anche essere sospesa la patente di guida, il porto d’armi o limitato l’espatrio all’estero.