1 ora fa:Cariati promuove a pieni voti la prima giornata “Svuota tutto”
2 ore fa:Castrovillari, a battesimo la Fondazione Talea
5 ore fa:Unical, dinamiche del potere mafioso al centro del nuovo seminario di Pedagogia dell’Antimafia
4 ore fa:Al Dipartimento Autogestito Multimediale (Dam) dell'Unical si alza il sipario sul MicroTeatro
2 ore fa:Parte oggi la Camigliatello Plogging Mania
2 ore fa:Maxi incidente sulla SS106, quattro auto coinvolte: per fortuna solo code e disagi
3 ore fa:Approvata la proposta preliminare del Piano Urbano di Mobilità Sociale del Comune di Corigliano-Rossano
4 ore fa:«Orgogliosi dell'inversione di rotta nella sanità calabrese»
1 ora fa:A Cassano Jonio parte la stagione amatoriale "L'Altro teatro 2024"
3 ore fa:Crescono i ristoranti dell'arte in Calabria: due nuovi ingressi a Rossano e Trebisacce

Brigantaggio, bella rivisitazione a Corigliano

1 minuti di lettura
La rievocazione del rapimento, avvenuto il 16 maggio 1868, del barone Alessandro De Rosis inserita nel fenomeno del brigantaggio. E' stata al centro di una interessante iniziativa andata in scena domenica al Castello Ducale. Relazioni interessanti, domande intriganti, leggende, scavi nel passato. Affidati alle parole di Giuseppe Ferraro, Crescenzo Paolo Di Martino, Giovanni Pistoia, Martino Rizzo e Giuseppe De Rosis. La serata è stata condotta da Anna Milieni. Mimì Zampino ha messo a disposizione la sua bella voce, convincente e melodiosa. Accompagnando con la chitarra battente i canti scritti e musicati dallo stesso e da Rinaldo Longo. Placido Bonifacio - Carlo Caruso - Luca De Rosis – Marco Casciaro - Antonio Trebisonda - Renato Sturniolo - Natale Avolio - Franco Cirò, hanno dato il meglio di loro stessi nell’interpretare le varie letture e nella recitazione. Fonte: La Provincia di Cosenza
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.