Anche Greco commenta le nuove Bandiere Blu: «Stimolo a proseguire sulla strada virtuosa intrapresa»
Il Direttore generale dell’Ente per i Parchi Marini Regionali della Calabria: «In questa prospettiva rinnoviamo l'impegno nel promuovere progetti di educazione ambientale, monitoraggio scientifico e gestione sostenibile delle risorse marine»

CATANZARO – Sono 23 le località balneari calabresi riconosciute dalla Foundation for Environmental Education (FEE) e premiate con l'ambito riconoscimento della Bandiera Blu 2025. Una crescita che vede la Calabria conquistare, in soli 4 anni, ben 8 bandiere blu in più, passando dalle 15 località balneari certificate alle attuali 23. Questo risultato viene commentato da Raffaele Greco, Direttore generale dell’Ente per i Parchi Marini Regionali della Calabria.
«L’ingresso di tre nuove destinazioni che fanno salire a 23 il numero delle Bandiere Blu calabresi, testimonia una crescita lenta, ma costante della nostra regione come destinazione ed un rinnovato impegno per la valorizzazione del patrimonio costiero e marino, in linea con i principi della eco-sostenibilità e della tutela ambientale che guidano la missione del nostro Ente ed il nostro avviato percorso di adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS). Si tratta sicuramente di un traguardo significativo del quale andare fieri e in prospettiva anche e soprattutto di una sfida altrettanto importante: mantenere e migliorare ulteriormente e nel tempo tutti gli standard richiesti per il raggiungimento di questo risultato, in termini di qualità delle acque, di gestione dei rifiuti, di accessibilità, di educazione ambientale e informazione, di turismo responsabile e consapevole. È, anche questo straordinario risultato programmatico, un passo avanti comune nella direzione di una sempre maggiore consapevolezza locale dei nostri patrimoni identitari e distintivi e della possibilità che, dai cittadini alle istituzioni, dalla rete imprenditoriali alle associazioni, ciascuno di noi ha di contribuire alla trasformazione in economia, reddito e ricchezza del governo della bellezza della nostra competitiva eredità naturale e di biodiversità».
Greco sottolinea come il prezioso riconoscimento internazionale delle Bandiere Blu rappresenti il frutto del lavoro di questi anni portata avanti dall’amministrazione regionale guidata dal Presidente Roberto Occhiuto, dalle amministrazioni locali, dai cittadini e dagli operatori turistici e da quanti a vario titolo si impegnano quotidianamente per mantenere il nostro mare pulito, con spiagge sicure e accoglienti e con un adeguato sistema di servizi.
«In questa prospettiva – aggiunge – l’Ente per i Parchi Marini della Calabria rinnova il proprio impegno nel promuovere progetti di educazione ambientale, monitoraggio scientifico e gestione sostenibile delle risorse marine, affinché anzi tutto le nuove generazioni possano crescere con una consapevolezza piena del valore del nostro mare, come valore aggiunto a tutto il patrimonio identitario regionale; perché solo attraverso un’azione collettiva e coordinata – scandisce – sarà possibile continuare a costruire ed a consolidare una Calabria che sappia coniugare tutela ambientale, qualità della vita e sviluppo economico durevole».
«L’inclusione di Corigliano-Rossano, Cariati e Cropani, tra le nuove località premiate rappresenta – aggiunge il Direttore – un forte stimolo a proseguire sulla strada virtuosa intrapresa».
«Per tutti i calabresi residenti e per quelli sparsi nel mondo – conclude Greco – quello conquistato è un traguardo a suo modo storico da capitalizzare, che vede la nostra penisola nella Penisola aggiudicarsi il terzo posto nella graduatoria delle regioni italiane per numero di Bandiere Blu ottenute; ci auguriamo venga anzi vissuto da tutti come punto di non ritorno che contribuisce a rafforzare ulteriormente il nuovo ruolo che, in primis le nostre istituzioni regionali, in questi ultimi anni stanno interpretando con visione e con narrazione inedite e di prospettiva, ponendoci all’attenzione nazionale e internazionale come destinazione multi-tematica che vuole e che sa finalmente comunicare una reputazione forte, attrattiva, rispettosa della propria identità e natura e quindi vincente».