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La Bandiera Blu sulle spiagge di Corigliano-Rossano: tra verità e desideri

3 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Siamo pronti? Questa è la domanda che, con il passare dei giorni, restituisce una eco sempre più nitidia e crescente nella grande ed eterogenea comunità di Corigliano-Rossano, mentre il comune si è candidato anche quest'anno ad ottenere, per la prima volta nella storia, l'ambito riconoscimento della Bandiera Blu. Un traguardo che, se raggiunto, segnerebbe una svolta epocale nel percorso di valorizzazione ambientale e turistica del territorio. Ma cosa significa realmente ottenere la Bandiera Blu e quali sono i rigorosi criteri che la Foundation for Environmental Education (FEE) valuta attentamente prima di issare il suo prestigioso vessillo?

Noi siamo andati a cercare i criteri che occorrono per innestare questo processo virtuoso, riassumendoli in quattro macroaree. A chi legge, invece, l'impegno dell'onestà nel rispondere a questa che è una domanda quasi evangelica: Corigliano-Rossano è pronta per la Bandiera Blu?

Tra verità e desideri, c'è da dire, innanzitutto, che la Blue Flag non è semplicemente un marchio di qualità delle spiagge; è un sigillo internazionale che certifica l'eccellenza in termini di gestione ambientale, qualità delle acque di balneazione, servizi offerti e sicurezza delle spiagge. Ottenere questo riconoscimento implica un impegno costante e il rispetto di una serie di parametri ben definiti, suddivisi in quattro aree principali.

Qualità delle Acque di Balneazione

Questo è un pilastro fondamentale. La FEE esamina attentamente i risultati dei monitoraggi delle acque effettuati dalle autorità competenti nel corso delle ultime quattro stagioni balneari. Le acque devono risultare "eccellenti" secondo i criteri stabiliti dalle normative europee e nazionali. Ciò implica un sistema di depurazione efficiente e la prevenzione di scarichi inquinanti nelle aree costiere.

Informazione ed Educazione Ambientale

Un comune Bandiera Blu deve dimostrare un attivo impegno nell'informare e sensibilizzare cittadini e turisti sulle tematiche ambientali. Questo si traduce in pannelli informativi sulle caratteristiche dell'area costiera, sulla qualità delle acque, sui servizi offerti e sui comportamenti virtuosi da adottare. Sono inoltre valutate positivamente le iniziative di educazione ambientale rivolte alle scuole e alla comunità locale.

Gestione Ambientale

Questa area riguarda la gestione sostenibile del territorio costiero. La FEE verifica la presenza di un sistema di gestione dei rifiuti efficiente, con particolare attenzione alla raccolta differenziata sulle spiagge e nelle aree limitrofe. Vengono valutate anche le azioni intraprese per la tutela della biodiversità, la gestione delle aree naturali protette (se presenti), la limitazione dell'impatto delle attività turistiche e la promozione di una mobilità sostenibile.

Servizi e Sicurezza delle Spiagge

Un altro aspetto cruciale è la qualità dei servizi offerti ai bagnanti e la sicurezza delle spiagge. Ciò include la presenza di personale di salvataggio qualificato, attrezzature di primo soccorso, accessibilità per le persone con disabilità, servizi igienici adeguati e pulizia costante dell'arenile. Vengono inoltre considerati positivamente la presenza di punti informativi, la regolamentazione delle attività commerciali e la prevenzione dell'abusivismo.

Un punto di svolta epocale

Per Corigliano-Rossano, l'aver avanzato l'istanza rappresenta un passo importante verso una maggiore consapevolezza del proprio patrimonio naturale e la volontà di intraprendere un percorso di miglioramento continuo. L'attesa della decisione della FEE è carica di speranza, ma anche - dicevamo - di consapevolezza del lavoro necessario per raggiungere e mantenere standard così elevati.

Dal prossimo 20 aprile ogni giorno sarà utile per capire se la nostra Città rientrerà o meno tra le fortunate e prestigiose località balneari italiane che si fregiano dell'importante vessillo Blu. Nella sede della FEE di via Nizza, a Roma, sono infatti giorni concitati dove si stanno valutando tutte le prerogative essenziali necessarie per l'assegnazione della bandiera.

L'eventuale riconoscimento della Bandiera Blu non sarebbe solo un traguardo prestigioso a livello internazionale, ma anche un volano per il turismo sostenibile, un incentivo per la protezione dell'ambiente e un motivo di orgoglio per l'intera comunità. Porterebbe con sé benefici economici, un'immagine rafforzata e una maggiore attenzione alla qualità della vita dei cittadini.

Allo stesso tempo, però, è fondamentale comprendere che «la Bandiera Blu - così come ha ricordato il presidente della FEE Italia, Claudio Mazza in una recente iniziativa svoltasi proprio a Corigliano-Rossano - non è un punto di arrivo, ma un impegno costante. Richiede investimenti continui, una stretta collaborazione tra l'amministrazione comunale, gli operatori turistici, i cittadini e le associazioni ambientaliste. Richiede una visione a lungo termine e la volontà di affrontare le sfide ambientali con determinazione».

Insomma, mentre Corigliano-Rossano attende con trepidazione il verdetto della FEE, la domanda iniziale rimane più che mai attuale: siamo pronti a intraprendere questo percorso virtuoso e a fare della Bandiera Blu non solo un simbolo, ma una realtà concreta e duratura per il nostro territorio? La risposta è nelle azioni che verranno intraprese oggi e nei prossimi anni.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.