Nel corso del 2024, alcune figure di spicco hanno dato lustro alla Calabria del nord-est attraverso le loro attività professionali e missioni personali. Dopo una cernita alla quale hanno partecipato la redazione, lo staff tecnico ed editoriale dell'Eco dello Jonio abbiamo scelto dieci nomi che sottoponiamo all'attenzione dei nostri lettori.
Si tratta del Vice Capo della Polizia di Stato Carmine Belfiore, del Direttore dei Parchi archeologici di Sibari e Crotone Filippo Demma, dell'Assessore regionale Gianluca Gallo, dei Campioni di Volley Daniele Lavia e Gabriele Laurenzano, dell'Amministratore Delegato di Webuild SS106 Jonica Salvatore Lieto, del Presidente di Confindustria Cosenza Gianbattista Perciaccante, del Project Manager del Nuovo ospedale della Sibaritide Domenico Petrone, del Vescovo di Cassano Jonio Francesco Savino, del Sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi e della Cantautrice e performer Verdiana Zangaro.
Sono tutti figli diretti o acquisiti di questa terra e ognuno nel proprio campo ha avuto la capacità di influire, di distinguersi come protagonista nella costruzione di un processo di consapevolezza sociale.
Questo impegno, che oggi viene sintetizzato e condiviso in questa indagine, riteniamo sia fondamentale per promuovere l'orgoglio di vivere in questo angolo di terra, di altra Calabria, contrastando efficacemente i pregiudizi spesso associati a questo comprensorio vastissimo che si estende da Cariati a Rocca Imperiale passando per Corigliano-Rossano, l’Arberia, la Sila Greca, la Piana di Sibari e il Pollino.
Il sondaggio che proponiamo, che è privo di pretese scientifiche ma ricco di stimoli civici, invita i nostri lettori a riflettere su quale di questi illustri figli del nord-est abbia contribuito maggiormente a rendere la loro terra un motivo di orgoglio e quindi possa essere eletto come Persona più influente dell’Anno 2024.
Il sondaggio offre un'opportunità unica per esprimere apprezzamento e riconoscere l'impatto positivo di ciascuno su una regione che cerca ferventemente di rinnovare la sua immagine e rafforzare la propria identità.
Come partecipare al voto: in fondo all’articolo, cliccando sul link, sarete reindirizzati sull'apposito form. Qui potrete esprimere una o più preferenze relative alla “Persona più influente dell’anno 2024”
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| Carmine BELFIORE – La nomina a Prefetto e la successiva designazione a vice capo della Polizia di Stato è stata sicuramente uno dei traguardi più lusinghieri, di una ancora giovane carriera, raggiunti nel 2024. Il “poliziotto” di Corigliano-Rossano che ha saputo scalare la gerarchia della più importante Forza di Sicurezza italiana con sacrificio, competenza e merito, è il sacrosanto riconoscimento per una carriera totalmente volta al servizio dello Stato. Ed oggi è certamente una delle personalità più influenti nel panorama nazionale per ruolo, fiuto e capacità, oltre ad essere un orgoglio per la sua città. |
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| Filippo DEMMA – Il Direttore dei parchi Archeologici di Crotone e Sibari è stato sicuramente uno dei personaggi più rappresentativi, anche nel 2024. La “Rivoluzione Demma” ha, di fatto, ribaltato il concetto di fruizione, percezione e visione del Museo e del Parco archeologico di Sibari che rimane uno dei beni artistici, monumentali e identitari strategici – probabilmente il più importante – della Calabria del nord est. Un sito che in poco tempo da periferia della cultura ha assunto non solo una centralità nel panorama culturale regionale e nazionale ma anche una indiscussa autorevolezza, tanto che nell’anno trascorso è stato scelto come location per ospitare la kermesse internazionale del Vinitaly and the city, il primo lontano dalle mura veronesi. Un successo. |
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| Gianluca GALLO – Se la Calabria del nord-est esprime un Politico con la P maiuscola, piaccia o no, quello oggi è senza dubbio Gianluca Gallo da Cassano Jonio. L’assessore regionale con le deleghe più forti in assoluto (Agricoltura, Infrastrutture e Mobilità per citare solo le prime tre) nel 2024 è stato sicuramente una delle personalità più influenti per la Calabria, sia in ambito politico che amministrativo. |
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| Daniele LAVIA e Gabriele LAURENZANO – Da Corigliano-Rossano con furore, i campioni di volley, cresciuti entrambi nella Volley Rossano, adesso compagni di squadra alla Trentino Volley e inamovibili nel sei azzurro dell’ItalVolley, nel 2024 si sono laureati campioni d’Europa proprio con la formazione gialloblu di Trento. Oggi sono i giovani ambasciatori di una terra alla perenne ricerca di riscatto. Belli, bravi, talentuosi, con le loro abilità atletiche sono diventati il nuovo sogno, l’esempio da emulare per le giovani generazioni della Sibaritide-Pollino. Due golden boy |
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| Salvatore LIETO – Figlio acquisito di Trebisacce, che a dicembre gli ha conferito la cittadinanza onoraria, l’ingegnere mantovano ma dal sangue Calabrese è un altro di quelli che scelto di accettare una delle sfide impossibili. È in questa particolare classifica anche perché, tra i suoi obiettivi, oltre a quello di portare a compimento l’opera infrastrutturale più importante che in questo momento si sta mettendo a terra nel meridione, c’è quello di voler ribaltare la narrazione stereotipata di una Calabria ultima e arretrata. L’amministratore delegato di Webuild SS106 Jonica sta dimostrando che in questa terra è possibile realizzare una strada nazionale in tempi record. Per lui, che nel suo cammino ha trovato anche un gruppo Dirigente Anas degno di questo nome e un apparato dello Stato, dalla Prefettura di Cosenza alle Forze dell’Ordine, a suo supporto, il 2024 è stato l’anno in cui ha saputo spianare tutti gli ostacoli. |
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| Giovan Battista PERCIACCANTE – Costruttore e imprenditore di Cassano Jonio, nel campo delle organizzazioni di rappresentanza, attualmente ricopre gli incarichi di vicepresidente nazionale ANCE con delega al Mezzogiorno e Isole, vicepresidente di Unindustria Calabria e il 2024, per lui, è stato l’anno solare in cui ha guidato Confindustria Cosenza. Un compito non semplice, fatto di equilibri delicatissimi, alle volte proibitivi, eppure portati avanti con determinazione. Rappresentare il mondo di chi fa girare il mondo dell’economia, di questi tempi, non è assolutamente semplice. Perché ci vuole tanta determinazione e tantissima capacità di mediazione. |
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| Domenico Gerardo PETRONE – sulla carta d’identità c’è scritto “Nato a Rossano” (fu il primo maschietto a nascere nel nuovo ospedale “Giannettasio” di via Ippocrate allo Scalo) ma il Passaporto, di fatto, dice che è figlio del mondo. In realtà l’ingegnere project manager del Nuovo Ospedale della Sibaritide è un figlio dell’exodos, dell’emigrazione. Nel nord-est della Calabria c’è solo nato, poi è cresciuto in Emilia Romagna e li si è formato diventando uno dei più giovani ingegneri di successo del Paese. Qui ci è ritornato quasi per caso, accettando la commessa e la scommessa della D’Agostino Costruzioni che un giorno gli ha messo in mano il cantiere di contrada Insiti, quando a Insiti c’era solo uno scavo. Nel 2024, grazie alla sua capacità, al suo talento e alla sua indomita caparbietà ha messo in riga un cantiere che ad entrarci dentro non sembra Calabria, in realtà non sembra nemmeno Italia. Internazionale |
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| Francesco SAVINO – Non poteva mancare il vescovo rivoluzionario della Diocesi di Cassano Jonio, il vescovo fuori dagli schemi, riformista sì ma certamente obbediente ai dogmi della Chiesa. Continua ad essere indefesso, formidabile, senza pari il suo impegno contro la criminalità organizzata e contro ogni forma di violenza e sopraffazione. È questo il suo animo vero e rivoluzionario di uomo di Chiesa e uomo del Sud. Nel 2024, inoltre, è stato designato dalla Segreteria di Stato della Santa Sede quale rappresentante della Conferenza Episcopale Italiana nel Comitato di Indirizzo dell’Istituto Giuseppe Toniolo che promuove le attività dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. |
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| Flavio STASI – Per il giovane sindaco di Corigliano-Rossano il 2024 è stato l’anno della conferma e della consacrazione alla guida della terza città della Calabria, con una rielezione dall’esito elettorale dilagante. Il suo modo di fare politica e di amministrare piace perché rompe con gli schemi classici del passato… almeno all’apparenza. Quel fare diretto, alla mano, lo rende una pop-star della politica, anche fuori dalle mura della sua città e colpisce soprattutto le nuove generazioni, che hanno bisogno di cambiare quel concetto di istituzioni che suona da quasi 50 anni come un disco rotto. Una condizione che spesso gli consente di dire dei No difficili, dai più incomprensibili, anche verso lo sviluppo. Ma piace così e questo è innegabile. |
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| Verdiana ZANGARO – La voce di Corigliano-Rossano che ha stupito tutti con le sue performance al talent di Rai Uno “Tale e Quale Show”. Alla fine non poteva che vincerlo a mani basse, emozionando il pubblico e i suoi stessi avversari. Verdiana è figlia del sacrificio, è una giovane artista che ha dovuto mettere in fila successi e insuccessi ma oggi quel talento innato, profuso dalla sua voce, ha ancora tantissimo da emozionare e da raccogliere in termini di successo. Ma finalmente è sulla strada giusta. |
