Garofalo chiede un consiglio comunale per discutere della Bretella di Sibari
«I cittadini hanno il sacrosanto diritto di dire la loro su una scelta, che ritengono un ulteriore scippo al più importante territorio della Calabria»

CASSANO JONIO - «Si convochi un Consiglio Comunale aperto a tutte le forze sociali e sindacali di Cassano, in ordine alla realizzazione della bretella che esclude la stazione di Sibari».
È quanto chiede Francesco Garofalo, presidente del Centro Studi Giorgio La Pira, della città delle terme.
«Non possono tenere fuori le popolazioni da determinati processi; i cittadini puntualmente vengono informati a cose fatte - evidenzia Garofalo -, hanno il sacrosanto diritto di dire la loro su una scelta, che ritengono un ulteriore scippo al più importante territorio della Calabria».
«Oltretutto - ha rimarcato -, dagli elaborati progettuali emerge chiaramente, che ci troveremo di fronte ad un opera costosissima ed alto impatto ambientale e paesaggistico, a ridosso del parco archeologico e di tante realtà produttive. Sarebbe stato, come si conviene, più opportuno, sia nella fase preliminare che in sede della conferenza dei servizi, mettere a conoscenza i cittadini sul progetto trasmesso al Comune di Cassano, da Rete Ferroviaria Italiana in data 28 settembre 2023».
«Non vorremmo - sottolinea Garofalo -, domani batterci il petto e piangere sul latte versato, come è avvenuto nel passato, con la chiusura del Ferrotel, del servizio biglietteria, del bar - punto ristoro all'interno della stazione e della spoliazione di altri presidi presenti a Sibari: lo sportello bancario, l'ufficio agricolo e quello dell'entrate» conclude.