Sanità, in Calabria le liste d'attesa saranno abbattute grazie alle "visite con il timer". «Serviranno davvero?»
La domanda se la pone il segretario regionale del Movimento Italiano Disabili, Caravona: «Una visita cardiologica, ginecologica e oculistica non potrà andare oltre i 15 minuti. Sarà sufficiente a determinare la problematica della patologia con relativa cura al paziente?»
CATANZARO - «Le liste d'attesa in Calabria saranno abbattute in virtù dei 20milioni di euro erogati in favore delle aziende ospedaliere e Sanitarie e con la relativa nomina del responsabile addetto alla verifica e alla durata delle prestazioni».
Così si legge in una nota stampa del segretario regionale del Movimento Italiano Disabili, Vincenzo Caravona.
«Sulla durata delle prestazioni abbiamo l'obbligo di soffermarci, in quanto sono state quantificate a minutaggio... per meglio spiegarci: una visita cardiologica, ginecologica e oculistica non potrà andare oltre i 15 minuti; per quanto concerne una tac cerebrale con mezzo di contrasto, il tempo massimo sarà di 30 minuti. Comprendiamo le difficoltà di una sanità pubblica che boccheggia e cerca di barcamenarsi nel miglior modo possibile ma riteniamo di contro che queste "visite con il timer" saranno utili non solo se riusciranno ad abbattere le lunghe liste, ma se saranno risolutive. La domanda, che come associazione è lecito porre è la seguente: la visita di 15 minuti sarà sufficiente a determinare la problematica della patologia con relativa cura al paziente? Ecco questo è il dilemma, la domanda che tutti in piena coscienza dovremmo porci» conclude.