Co-Ro, al Centro d'Eccellenza presentato il progetto del "Bioparco salutare"
Tra le finalità del progetto vi è il coinvolgimento dei cittadini nella creazione di una comunità virtuosa sensibile ai temi di rigenerazione urbana e salvaguardia ambientale e alla creazione di momenti di aggregazione sociale
CORIGLIANO-ROSSANO – Si è svolto ieri al Centro d’Eccellenza, nell’area urbana di Corigliano, la conferenza stampa di presentazione dell’avviso pubblico per la manifestazione di interesse, rivolta alle organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni del terzo settore, finalizzata all’attuazione di interventi e azioni del progetto “The shared park: our Joy - Il Parco Biosalutare.
All’evento erano presenti Cosimo Esposito, Presidente Auser Corigliano, Elena Pagliaro, membro di Auser che ha moderato gli interventi, Rosa Assunta Matteo, architetto, l’assessore Marinella Grillo e il vice sindaco Giovanni Pistoia.
In apertura, il presidente Esposito ha ricordato i progetti e le iniziative portate avanti in questi anni grazie alla collaborazione preziosa delle scuole e dei cittadini. Tra tutte, ha menzionato l’esperienza del bosco urbano, esempio vivo di comunità solidale in cui si sperimenta lo scambio tra generazioni, quindi la nascita dell’associazione “Amici del Bosco Urbano” che ha portato al primo “Patto di Collaborazione” sottoscritto nel 2022 con il Comune di Corigliano-Rossano
La finalità del progetto, che interessa proprio l’area del bosco urbano sito in via De Gasperi, è il coinvolgimento dei cittadini nella creazione di una comunità virtuosa chaimata a sviluppare azioni di rigenerazione urbana, salvaguardia ambientale e di creazione di momenti di aggregazione.
A ribadire le ragioni che hanno spinto l’amministrazione a sostenere tali iniziative, sposandone la visione e gli obiettivi, è stata l’assessore Grillo che ha poi ricordato tutto l'iter che ha condotto alla nascita di questa importante realtà sociale.
L’iniziativa, inoltre, come ha sottolineato più volte l’architetto Matteo, intende creare spazi verdi pubblici sicuri e inclusivi per tutti, rivolti in particolare a giovani, anziani e persone con disabilità, promuovendo la rigenerazione urbana e aumentando la consapevolezza sulla tutela delle aree comuni. Queste azioni, che puntano al coinvolgimento delle categorie interessate (più vulnerabili e soggette all’isolamento) attraverso una serie di incontri, favoriscono la socialità promuovendo il contatto con la natura, il movimento e la creatività. L’obiettivo resta, dunque, la creazione di una rete fatta di legami e modelli di relazione integrata tra gli anziani e le nuove generazioni per accrescere le opportunità di scambio intergenerazionale, puntando sulla forza delle reti sociali.
Durante l'evento sono stati anche presentati i laboratori che verranno attivati nel “parco di comunità” e che riguarderanno la salute e alimentazione dell’anziano, la salute e lo sport nell’anziano, il gioco e le relazioni sociali.