Incendio sul Pollino, dopo le fiamme messi al sicuro i Pini Loricati
Una squadra di volontari del team antincendio boschivo, delle Aquile del Pollino e di Pollino H24, condotti da una guida esperta hanno raggiunto Timpa del Principe interessata nei giorni scorsi da un incendio innescato da un fulmine
FRASCINETO - Dopo tre giorni di intense operazioni di spegnimento, le squadre dell'antincendio boschivo hanno finalmente bonificato un violento incendio che ha minacciato uno dei luoghi più iconici del Parco Nazionale del Pollino. L'incendio, innescato dalla caduta di un fulmine su un abete, si era rapidamente diffuso, destando preoccupazione soprattutto per la presenza dei Pini Loricati, simboli del parco e arbusti protetti di inestimabile valore naturalistico.
La risposta tempestiva e coordinata dei soccorritori è stata cruciale. Due canadair e un elicottero hanno incessantemente lottato contro le fiamme dall'alto, mentre a terra il team antincendio boschivo (AIB) si è unito agli sforzi dei volontari delle Aquile del Pollino (gruppo ProCiv) e Pollino H24, lavorando fianco a fianco per circoscrivere il rogo. È stato, però, l'intervento manuale degli operatori a fare la differenza, in particolare nelle zone più elevate e difficili da raggiungere.
Un ruolo fondamentale è stato svolto da Domenico Gioia, guida ufficiale del parco, il quale ha guidato le squadre sul terreno impervio e complesso della Timpa del Principe, che si innalza a 1741 metri sul livello del mare. «Abbiamo affrontato condizioni difficili, ma la passione e la determinazione del nostro team hanno reso possibile il controllo dell'incendio» hanno detto i soccorritori di rientro da Timpa del Principe.
L'operazione non si è fermata con lo spegnimento delle fiamme. Le squadre hanno prontamente proceduto alla bonifica dell'area, un passo essenziale per prevenire la riaccensione e salvaguardare ulteriormente l'ecosistema del parco.