Sybaris si prepara ad accogliere il Vinitaly: pronto il piano del Prefetto
Stamani il massimo rappresentante del Governo ha tenuto un incontro con tutte le parti istituzionali e i rappresentanti delle Forze dell'Ordine per garantire un imponente piano di sicurezza all'evento che si terrà dal 30 agosto all'1 settembre
COSENZA - Si è tenuta stamani una riunione di Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica presieduta dal Prefetto, Rosa Maria Padovano per pianificare il piano di sicurezza in vista del Vinitaly and the City che quest'anno farà tappa straordinariamente nella suggestiva e unica location del Parco Archeologico di Sibari. (ne avevamo parlato qui).
La riunione - che segue alcuni tavoli tecnici tenutisi in Questura - si è resa necessaria per la definizione di tutte le misure occorrenti a garanzia della buona e ordinata riuscita della manifestazione, dal carattere internazionale, che si terrà da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre 2024.
L’evento, organizzato da Verona Fiere e Regione Calabria, si presenta come una manifestazione vitivinicola di assoluta rilevanza che vedrà la partecipazione dei principali attori del settore a livello locale, nazionale ed internazionale. Ed è proprio alla luce della portata dell’evento che il Prefetto ha ritenuto necessario coinvolgere nella pianificazione tutti i protagonisti istituzionali interessati, a partire dai componenti effettivi del CPOSP, i vertici delle Forze dell’ordine, il Sindaco del Comune capoluogo ed il Presidente della provincia, con il coinvolgimento del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, del dirigente della Sezione Polizia Stradale, dei Sindaci di Cassano Jonio e di Corigliano Rossano, del Commissario Straordinario dell’Arsac, del Dirigente regionale dell’Anas, del dirigente di Ferrovia della Calabria e del Presidente del Parco Archeologico di Sibari.
La riunione ha consentito di delineare tutte le misure di safety e security necessarie per la specifica manifestazione e di prevedere i servizi di sicurezza e di ordine pubblico - compresi quelli di viabilità - in considerazione anche delle specificità territoriali e del particolare contesto internazionale.
Ne seguirà una ulteriore e conclusiva una volta presentata la documentazione che gli organizzatori sono stati invitati ad elaborare e dopo un primo vaglio della stessa da parte del citato Tavolo tecnico operante in Questura.