Da terza a prima in un anno: l'Unical al vertice dei grandi atenei statali
Secondo la classifica Censis pubblicata quest'oggi, l'Unical conquista il gradino più alto del podio superando gli atenei concorrenti di Pavia e Perugia con una media di punteggio di 92,2
RENDE – Grande primato per l’Università della Calabria che ottiene il primo posto nella classifica Censis delle Università italiane nel gruppo dei grandi atenei statali (da 20.000 a 40.000 iscritti) con un punteggio totale di 92,2.
Lo scorso anno l’ateneo calabrese, con un punteggio complessivo di 90,2, risultava terzo dopo Perugia e Pavia (che quest’anno hanno totalizzato rispettivamente 87,7 e 89,5). Quest’anno, con due punti in più rispetto al 2023, sfonda la classifica conquistando il gradino più alto del podio.
L’Unical conferma, inoltre, punteggi altissimi per servizi e borse di studio con due punteggi di 110 che la portano in alto nel ranking. Il voto riservato alle strutture è 86, mentre ottiene 94 per la comunicazione e i servizi digitali. Meno eccellenti l’internazionalizzazione che totalizza 78 punti e l’occupabilità dei laureati, solo 75.
L'analisi Censis riporta una crescita delle immatricolazioni nelle università del Sud Italia e delle Isole (+4,2%), mentre si registra un calo nel Centro (-3,6%) e nel Nord Ovest (-2,5%), aree geografiche che lo scorso anno avevano attirato un gran numero di studenti.
Tra gli indirizzi più richiesti troviamo ancora l’area sanitaria che si conferma la più attrattiva con un +7% di immatricolazioni, trainata da Medicina, a seguire Professioni Sanitarie e Farmacia. In crescita anche Scienze Motorie e Sportive (+5,5%) ed Educazione e Formazione (+5,9%).