Consapevolezza civica, va in porto un progetto sociale storico: il consorzio delle associazioni
Dodici realtà associative in un unico spazio comune con l'intento di rilanciare il Centro storico di Rossano. Un'occasione preziosa di incontro ma anche un'opportunità nuova per fare rete e cooperare
CORIGLIANO-ROSSANO – Dodici associazioni e uno spazio comune per progettare e far rivivere il centro storico. Questo l'obiettivo che ieri sera, nella sala e nei giardini di Villa Labonia nel centro storico di Rossano, ha spinto decine di associati a riunirsi per festeggiare e, simbolicamente, sancire l’inizio di questa nuova collaborazione.
Un fatto storico per la città di Rossano che per anni ha cercato di consorziare più realtà associative senza mai riuscirci. Ieri, invece, l’entusiasmo e lo slancio propositivo degli intervenuti all’evento hanno riacceso il desiderio e la speranza di quanti si sono spesi per questo prezioso progetto.
Un'idea che ci auguriamo posso dar vita ad una reta proficua di cooperazione tra cittadini al servizio della comunità, impegnati nel sociale, ciascuno secondo i propri obiettivi e le proprie finalità ma uniti negli intenti. Ogni realtà associata, infatti, porterà avanti la propria missione assecondando i singoli statuti ma lo farà coordinandosi e collaborando insieme a tutte le altre associazioni. Ciò sarà possibile anche grazie alla gestione condivisa della Villa che ospiterà vari eventi ed iniziative.
All’inaugurazione erano presenti Il sindaco Flavio Stasi e la vice sindaca Maria Salimbeni. Ha moderato e presentato l'iniziativa il Presidente dell'associazione Rossano Recupera Gino Campana.
Le associazioni intervenute sono state: l'Associazione SosteniAmo; l’Associazione ludico-ricreativa “Il Sasso nello Stagno”, “Ad Maiora Calabria”, che offre laboratori creativi, “Retake”, l’Associazione “Rossano Recupera” attiva nella preservazione del patrimonio artistico della città, i soci di tutte le Associazioni “Fita (Federazione Italiana Teatro Amatoriale)”, “Hydra - giochi e attività all’aria aperta, dall’alto valore socializzante”, “Luce – arte della fotografia”, “Terra e Popolo – ambiente e non solo”, “Centro Studi Musicali Giuseppe Verdi” del maestro Pino Campana, l’Unità Pastorale delle parrocchie del Centro Storico e la “Pro Loco” cittadina.
A riprova della riuscita del “format”, la richiesta formulata, nel corso della serata, da altre tre associazioni locali di entrare a far parte del gruppo. Un segnale importante per la comunità che speriamo possa intraprendere quel cammino di consapevolezza a cui ogni cittadino attivo e partecipe è chiamato ad aderire.