32 minuti fa:Rifiuti stoccati illegalmente e poi dati alle fiamme, nel mirino anche Cassano e Villapiana
15 ore fa:Calabria verde: tenuta l'assemblea unitaria dei lavoratori
16 ore fa:Manoccio scrive a Schlein per la liberazione di due madri e due figlie da una prigione libica
1 ora fa:Tarsia ricorda l'anelito di libertà dei giovani di Ferramonti
1 ora fa:Torna a riunirsi l'assemblea dei donatori Aido
15 ore fa:Scuola di Via Nizza a Co-Ro: il Movimento del Territorio chiede l'intervento del Prefetto
17 ore fa:Le scuole di Co-Ro protagoniste della sostenibilità con il progetto Ecoschools
16 ore fa:Disabilità, le Leggi ci sono ma restano inapplicate: decine di persone in difficoltà
2 ore fa:Papasso: «Occhiuto censuri l’operato di Forza Italia Cassano»
3 ore fa:Saracena, l'opposizione: «Si dia soluzione al problema del medico di base»

Parte l'iniziativa "Movida Sostenibile" per gli universitari di Rende

1 minuti di lettura

RENDE - Rende vive da anni del fermento e dell’entusiasmo dei giovani universitari che rappresentano, ormai, una parte considerevole della popolazione cittadina. Le loro abitudini e il loro stile di vita hanno, però, influenzato e stravolto la quotidianità di molti rendesi. Nello specifico, alcune sere, la movida attorno ai locali raggiunge numeri importanti destando preoccupazione tra gli esercenti e i proprietari di alcune delle attività notturne più in voga.

È il caso del locale “Molto” e della piazza Santo Sergio, luogo in cui ogni mercoledì e ogni sabato si ritrovano centinaia di ragazzi e ragazze per bere e ascoltare musica. In queste serate i numeri crescono a dismisura, la gente è tanta, troppa, e la preoccupazione per l’ordine pubblico reale.

Per questo motivo, il famoso locale rendese ha deciso di promuovere ed aderire a quella che definisco “movida sostenibile”, grazie ad un importante accordo firmato e sottoscritto con la Croce Rossa Italiana.

Gaetano Coccimiglio, uno dei proprietari, spiega in una nota: «Ogni mercoledì sera e per tutto il mese di ottobre ci sarà un’ambulanza che sosterrà in piazza dalle 23.00 fino a notte inoltrata, il tutto notificato alla Polizia Municipale del Comune di Rende e al Prefetto di Cosenza. È solo l’inizio di un percorso da intraprendere con le istituzioni. Le famiglie e i cittadini meritano questa attenzione. La sicurezza e la comunicazione per una movida ragionata e sostenibile può dare maggiore tranquillità agli esercenti delle attività e ai tanti giovani che sono i principali protagonisti del mondo della notte».    

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.