Frecciarossa Milano-Taranto-Sibari, ora si attiva anche la popolazione della Sibaritide
Avviata una petizione on-line. La richiesta formulata a RFI prevede di delocalizzare il capolinea nella stazione della Piana così da coinvolgere Basilicata e Calabria nella tratta che interessa il versante adriatico
CORIGLIANO-ROSSANO - Arriva la petizione, lanciata dall’Eco dello Jonio, per il prolungamento del capolinea del treno Frecciarossa Milano-Taranto fino a Sibari. Nei giorni scorsi la nostra testata chiedeva di integrare al Sibari-Roma-Bolzano una nuova coppia di treni Frecciarossa che viaggiasse sul versante Adriatico e raggiungesse il capolinea di Sibari.
La coppia di treni interessata, FR 8807 (Milano-Taranto) e FR 8820 (Taranto-Milano), dovrebbe proseguire la sua corsa coinvolgendo Calabria e Basilicata (leggi qui il nostro articolo). In questo modo verrebbe offerto un tale servizio di trasporto anche alla popolazione lucana che già da tempo, attraverso il movimento civico Policoro nel cuore, si era mobilitata per avviare una raccolta firme affinché gli enti preposti - Regione e Comuni interessati - «intervenissero presso RFI (Rete ferroviaria italiana) con la richiesta di delocalizzare il capolinea del servizio “Freccia Rossa” che, attualmente, opera sulla linea Taranto – Milano».
Il problema della mobilità resta uno dei temi cruciali del nostro territorio. Secondo i dati dell'Istituto Nazionale di Statistica (Istat), «la Calabria (e a ruota la Basilicata) presenta uno dei livelli di mobilità più bassi d'Italia, con solo il 35% della popolazione che si sposta regolarmente fuori dalla propria area locale. Il prolungamento della linea Frecciarossa potrebbe contribuire a migliorare questa situazione, offrendo ai cittadini un modo più diretto e veloce per raggiungere le principali città del nord».
Per questo motivo è possibile firmare ora la petizione cliccando sul link https://chng.it/SqbWrPsR6d