8 ore fa:Morano, il karateka Pasquale Marrone conquista il bronzo agli Europei ESKA 2025
9 ore fa:Assistenza domiciliare gratuita dopo l'ospedale, prorogato il servizio di "Dimissioni protette"
6 ore fa:Inaugurata a Saracena una delle Pinacoteche più importanti del Sud
6 ore fa:Co-Ro, Allerta Arancione: attivato il centro operativo di Protezione Civile
8 ore fa:“Pruppetish – La Finale”: tradizioni, gusto e spettacolo nel cuore di Rossano
7 ore fa:Da Frascineto a Roma per la "Giornata Culturale Arbëreshe" e l'incontro con il Papa
6 ore fa:Appello di “Azzurro Mare” alla Regione: «Recuperare il Cerro per restituire dignità alla montagna»
5 ore fa:Borrelli critica il bando regionale "Un passo in più": «Il meccanismo del rimborso esclude i più deboli»
5 ore fa:Eduscopio 2025, Iacobini si congratula con l'Erodoto di Thurii per i risultati raggiunti
7 ore fa:Piragineti accoglie il mese di Natale con "scoratedd", "crustuli" e "pasta a cumpett"

Avvicinare Pietrapaola e Mandatoriccio attraverso un percorso alternativo alla SS 106

1 minuti di lettura

CARIATI – Creare un percorso alternativo alla SS 106, che metta in comunicazione tra loro i lungomare di Pietrapaola e Mandatoriccio, così da agevolare lo spostamento, anche a piedi, dei tanti giovani che nelle sere d’estate si recano da un centro all’altro via spiaggia, ma al buio e con la necessità di bypassare un torrente.

«Sarebbe un modo – sottolinea il Presidente provinciale dell’Unione per la difesa dei Consumatori Ferruccio Colamaria – per avvicinare tra loro le comunità e migliorare la fruizione del patrimonio dell’area del basso jonio. Per chi come me – aggiunge – è nato a Mandatoriccio, vive a Pietrapaola e lavora a Cariati, poter usufruire di infrastrutture e ponti consentirebbe di bypassare, soprattutto in estate, con l’aumento della popolazione residente, la strada statale 106 che soprattutto nelle ore di punta diventa impraticabile».  

Colamaria coglie l’occasione per complimentarsi con le amministrazioni comunali di Cariati, Mandatoriccio e Pietrapaola, guidate rispettivamente dai sindaci Cataldo Minò, Aldo Grispino e Manuela Labonia, per la gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata che quest’anno non ha fatto registrare, nonostante le numerose presenze, disagi come gli anni precedenti e per la qualità delle programmazioni di intrattenimento socio-culturale proposte quest’estate insieme alle Pro Loco e alle associazioni come Piccola Italia. L’invito, per il prossimo anno, è a pensare ad una proposta integrata ed unitaria per evitare – aggiunge – che le iniziative e gli eventi si accavallino tra di loro.

«Il territorio del basso jonio cosentino – conclude Colamaria – risulterebbe così più attrattivo con benefici e ricadute per tutte le comunità coinvolte». 

(Hotelmix.it) 

Veronica Gradilone
Autore: Veronica Gradilone

26 anni. Laurea bis in Comunicazione e Tecnologie dell’Informazione. Mi piace raccontare le storie, non mi piace raccontare la mia