Ad ottobre i cieli della Sibaritide saranno il campo di esercitazione per 80 aerei della Nato
Dal 2 al 13 ottobre in Italia torna il Tiger Meet: i veivoli militari di oltre 10 Paesi del Patto Atlantico saranno rischierati all’Aeroporto di Gioia del Colle e agli addestramenti avverranno proprio nello spazio aereo della Calabria del nord-est

CASSANO JONIO - Per dieci giorni i cieli della Sibaritide diventeranno campo di esercitazione per gli aerei da guerra di dieci paesi della Nato. Dal 2 al 13 ottobre possimi tornerà il NATO Tiger Meet, in Italia, presso l’Aeroporto dell’Aeronautica Militare a Gioia del Colle dove saranno schierati circa 80 aeromobili tutti appartenenti al prestigioso club della Tigre. Il luogo dove vederli in azione, però, sarà proprio il bacino Jonico della Sibaritide. Inseguimenti, acrobazie, simulazioni d'assetto di guerra, voli a bassa quota. Sono solo alcuni dei momenti nei quali i cittadini della Calabria del nord-est potrebbero imbattersi nella prima decade di ottobre sollevando semplicemente la testa. Tutto questo - come assicurano gli esperti - nella totale sicurezza.
L'edizione 2023 del “Tiger Meet” si svolgerà, dunque, in quello spicchio di Sud compreso tra Puglia, Basilicata e Calabria. Ed è qui che si svolgerà una delle più importanti e articolate esercitazioni internazionali che punta ad affinare la cooperazione e facilitare la condivisione di esperienze addestrative tra Forze Armate dei Paesi Alleati.
I dettagli dell'evento sono stati illustrati lunedì scorso a Cassano Jonio, nel corso di una conferenza stampa, organizzata dall'Aeronautica Militare e che è stata presieduta dal Colonnello pilota Massimiliano Comiato (in foto).
![]() |
Il “Tiger Meet” – che ogni anno dal 1960 fa incontrare i Gruppi di Volo delle diverse Forze Armate nel cui stemma è presente una “tigre” – si è svolto per la prima volta in Italia cinquanta anni fa (1973) presso la base di Cameri, per poi tornarvi anche nel 1980 e nel 1988. A distanza di trentacinque anni, l’Italia ospiterà nuovamente questo importante meeting addestrativo internazionale, anche in concomitanza con i festeggiamenti per il Centenario dell’Aeronautica Militare, costituita come forza armata autonoma nel 1923.
La base aerea di Gioia del Colle (BA), sede del 36° Stormo “Caccia”, sarà il luogo di incontro per piloti ed equipaggi di volo provenienti da oltre 10 Paesi della NATO e suoi partner, che si eserciteranno – con operazioni che interesseranno lo spazio aereo di Puglia, Calabria e Basilicata – per perfezionare l’interoperabilità degli assetti in missioni di difesa e interdizione aerea, di supporto a truppe a terra (Close Air Support – CAS) o di ricerca e recupero di personale in ambiente ostile (Personnel Recovery – PR).
Tale addestramento - ha spiegato il Col. Comiato - che in gergo viene chiamato Large Force Employment (LFE), coinvolgerà circa 70 aeromobili ad ala fissa e 10 ad ala rotante, provenienti da oltre 10 nazioni, molti dei quali con livree speciali dedicate proprio al Tiger Meet. Oltre a reparti dell’Aeronautica Militare, nell’esercitazione saranno impiegati anche assetti della Marina Militare.
In Italia sono due i membri della NATO Tiger Meet Association, entrambi dell’Aeronautica Militare. Il 12° Gruppo Volo del 36° Stormo “Caccia” – erede dal 2001 della Squadriglia delle “Tigri Bianche” del 21° Gruppo “Caccia” – nel 2021 ha vinto il prestigioso “Silver Tiger Trophy”, riconoscimento che viene conferito al Gruppo Volo che si distingue maggiormente durante l’esercitazione. Il 21° Gruppo Volo del 9° Stormo di Grazzanise (CE), invece, entrato a far parte dell’allora NATO Tiger Club nel 1968, si è aggiudicato il “Silver Tiger Trophy” sia nel 1998 sia nel 2015, mentre nel 2021 si è aggiudicato l’altrettanto prestigioso riconoscimento quale miglior gruppo elicotteri partecipante all’esercitazione.
Non solo in aria. Il NATO Tiger Meet, infatti, riserva anche uno spazio dedicato ai cittadini. Domenica 8 Ottobre, infatti, la base aerea di Gioia del Colle aprirà i battenti per un open day. Un’occasione unica per apprezzare dal vivo gli aspetti salienti dell’esercitazione e l’interoperabilità di numerosi velivoli ad ala fissa e rotante provenienti dai Reparti aerei della NATO e dai Paesi partner. L’accesso all’aeroporto militare di Gioia del Colle sarà garantito al personale regolarmente accreditato e previo controllo del QR Code erogato dalla piattaforma dedicata.Per prenotarsi e partecipare basta collegarsi alla pagina internet dedicata all'evento (qui il link)